9 – 11 Luglio 2015
Ritrovata ad Aquae Calidae, nella città di Burgas sulla costa bulgara del Mar Nero, un’importante iscrizione che menziona la dinastia Sapea, l’ultima a governare in Tracia prima del suo divenire provincia romana.
L’iscrizione data agli anni venti o trenta del primo secolo d. C. Si tratta di un documento di grande importanza, perché fornisce informazioni sugli ultimi anni del regno degli Odrisi in Tracia.
Vengono citati Re Remetalce II (18-38 d. C.) e sua sorella Pitodoride II (o Pitodorida II, 38–46 d. C.) confermando che la regina Pitodoride era figlia di Re Cotys III (12-18 d. C.), a sua volta figlio di Re Remetalce I. Pitodoride II avrebbe perciò sposato il figlio dell’assassino di suo padre (e suo cugino), Remetalce III, del quale però ottenne l’uccisione nel 46 d. C. Alla morte di questi si creò un vuoto di potere e il Regno divenne Provincia Romana. Questo periodo di intrighi è anche narrato nel secondo libro degli Annales di Tacito.
Aquae Calidae era un santuario e centro termale, ma a quanto pare aveva anche importanza da un punto di vista amministrativo. Nel Medio Evo divenne poi nota come Termopili.
Link: Archaeology in Bulgaria; The History Blog
Un cavaliere dal Museo Archeologico di Burgas, foto da Wikipedia, CC BY-SA 3.0, caricata da e di Vmenkov