7 Marzo 2016
Importanti documenti del diciottesimo e diciannovesimo secolo ritrovati nei magazzini del Consiglio Supremo delle Antichità————————————————————————————————————
Il Ministro delle Antichità, dott. Mamdouh Eldamaty, ha dichiarato il ritrovamento di diversi importanti documenti risalenti al diciottesimo e diciannovesimo secolo, presso uno dei magazzini del Consiglio Supremo delle Antichità (Supreme Council of Antiquities – SCA) ad Abbasiya. I documenti sono considerati come i più antichi del Ministero.
Eldamaty ha chiarito che i documenti sono relativi a diverse corrispondenze scambiate con coloro che erano in carica alle Antichità Egizie al tempo, come Maspero, Lacau e De Morgan, e con gli egittologi Flinders Petrie, Howard Carter, Legrand e altri. Inoltre, si sono ritrovati diversi resoconti di scavi del diciottesimo secolo, in diverse lingue, e documenti relativi a due famiglie che commerciavano in antichità, Elgabry e Fayed.
Eldamaty ha aggiunto che – tra gli altri documenti – è stato anche ritrovato un intero archivio delle attività della Egypt Exploration Society, diverse leggi importanti di regolamentazione del lavoro archeologico e di come i reperti archeologici scoperti venivano divisi tra le missioni straniere e il governo egiziano, oltre a un intero archivio dei lavori dell’IFAO a Tanis e Qantir.
D’altra parte, il dott. Hesham Elleithy, Direttore Generale del Centro di Documentazione delle Antichità ha affermato che il Ministro ha ordinato il trasporto di questi documenti al Centro di Documentazione a Zamalek. Il coordinamento è stato effettuato col Dipartimento di Restauro dei Papiri al Museo Egizio del Cairo, per investigare i documenti e preparare un immediato programma di restauro, al quale seguirà la registrazione digitale, prima e dopo il restauro stesso.
Link: Ministry of Antiquities – Egypt
Traduzione dal Ministero delle Antichità Egizie, Ufficio Stampa. © Ministry of Antiquities: scritto da Asmaa Mostafa, tradotto da Eman Hossni. Il Ministero delle Antichità Egizie non è responsabile dell’accuratezza della traduzione in Italiano. Foto dal Ministero delle Antichità Egizie.