Il lessico dei Greci, di Giulio Guidorizzi: un piccolo dizionario della civiltà greca

Giulio Guidorizzi, professore di Letteratura greca, studioso di mitologia e di antropologia del mondo antico, che un anno fa usciva in libreria con I miti delle stelle, questo Novembre torna in libreria per Raffaello Cortina Editore con Il lessico dei Greci. Una civiltà in 30 parole.

la copertina del libro di Giulio Guidorizzi, Il lessico dei greci. Una civiltà in 30 parole, pubblicato fuori collana da Raffaello Cortina Editore (2024). Foto di Francesca Barracca

Il titolo lascia poco spazio a dubbi. Il libro di Guidorizzi si presenta come un piccolo dizionario della civiltà greca. In particolare, a partire da una selezione di trenta parole considerate le più rappresentative della cultura classica, Guidorizzi passa in rassegna i concetti fondamentali che caratterizzarono la Grecia antica, spaziando attraverso società, politica, sapienza, medicina, poesia, sacralità e valori omerici.

Con un’indagine che prende le mosse dalle origini della parola scelta, dalla sua prima attestazione o comparsa nelle fonti, Giulio Guidorizzi analizza così l’origine dell’universo secondo le genealogie, l’anima come psyché, thymòs e la sua relazione con il sòma, l’enthousiasmòs dei riti e culti sacri, le dimensioni della manìa, della follia e del sogno come òneiros; e ancora la giustizia e la legge come dìke e nòmos e le loro evoluzioni nel corso dei secoli, il legame patriarcale della società, il ruolo e l’importanza dell’ospitalità e dello straniero e del dono (xenìa, dòron), tutta la sfera del sacro e le sue diverse declinazioni tra divinità, culti e persino cure mediche, la gloria e la vergogna omerici (klèos, aidòs), l’importanza dello sport nell’agòn, la differenza tra mythos e lògos, l’arte politica e retorica (politiké, rhetoriké).

Foto di Francesca Barracca

Il risultato è un’immersione nel passato che mira a tirar fuori l’essenza di una cultura intera che è a fondamento della nostra.

Questo non è un libro di semantica, ma di storia della cultura. […] In questo libro ho scelto trenta parole che esprimono a mio parere il cuore della civiltà greca. È un numero piccolo: potrebbero essere trecento o mille ed è una scelta in parte soggettiva, risultato di tanti anni di mia riflessione su questo mondo, perché nessuno può negare che le origini della nostra cultura stanno là, in quella penisola assolata e spazzata dai venti, e nella miriade di isole che popolano il suo mare viola”.1

È lo stesso autore a chiarire in maniera esplicita scopo e target del libro nelle prime pagine:

[…] Il mio libro vuole essere un primo sentiero verso questa civiltà, per chi ha poco familiarità con essa, ma è pensato anche per chi ne ha esperienza”.2

la copertina del libro di Giulio Guidorizzi, Il lessico dei greci. Una civiltà in 30 parole, pubblicato fuori collana da Raffaello Cortina Editore (2024). Foto di Francesca Barracca
la copertina del libro di Giulio Guidorizzi, Il lessico dei greci. Una civiltà in 30 parole, pubblicato fuori collana da Raffaello Cortina Editore (2024). Foto di Francesca Barracca

Giudorizzi riesce quindi in un intento piuttosto ambizioso con l’attenzione e la cura che contraddistinguono da sempre la sua penna. Se da un lato, infatti, chi ci si approccia per la prima volta scoprirà un mondo nuovo e al contempo non così dissimile dal nostro, senza perdersi mai nei meandri di una lingua sconosciuta, chi già naviga o ha navigato in qualche modo la civiltà greca non resterà comunque deluso: a supporto di numerose ricerche e riflessioni, Guidorizzi pone fonti letterarie e archeologiche, senza mai fermarsi alla superficie di un concetto. Approfondisce con accuratezza, seppur nei limiti della pagina, legami con altri aspetti della società greca stessa o con altre culture, con uno sguardo mai circoscritto e aperto anche al confronto con le nuove generazioni. Disseminati nel testo, di tanto in tanto, si leggono riferimenti all’attualità e tentativi – talvolta forse un po’ forzati – di rendere familiari e in qualche modo consigliare, soprattutto ai più giovani, concetti che rischierebbero di rimanere anacronistici, come quando l’autore interviene in prima persona:

Antigone si sacrifica in nome di un valore, perché lei predilige la legge della famiglia rispetto a quella della città. E direi che forse, in determinati contesti, la storia ha bisogno di qualche Antigone”.3

O come quando crea un parallelo tra la statua crisoelefantina del tempio di Zeus a Olimpia e la Statua della Libertà di New York a testimonianza di come

Non tutto ciò che è gigantesco è bello, ma spesso è rappresentativo dello spirito di un luogo”.4

la copertina del libro di Giulio Guidorizzi, Il lessico dei greci. Una civiltà in 30 parole, pubblicato fuori collana da Raffaello Cortina Editore (2024). Foto di Francesca Barracca

Pur lasciando spazio a considerazioni e riflessioni personali, Giulio Guidorizzi utilizza però una lingua semplice, chiara, che guida con curiosità crescente attraveso la scoperta e la riscoperta di un modo di concepire la realtà delle nostre origini. Resta indissolubile, infatti, e più volte ribadito nel testo, il legame con l’oggi e il ruolo che la civiltà greca continua ad avere nella contemporaneità.

Questa è la via attraverso cui la filosofia antica può continuare ad alimentare non solo il pensiero, ma anche la prassi di un uomo postmoderno: a cui riesce difficile ancorarsi a verità solidamente costruite, a cui gli schemi di pensiero tradizionali sembrano, ogni giorno, scavalcati dall’immenso progresso del sapere. A che può servire la filosofia, oggi, se non a insegnarci a superare gli angusti limiti della coscienza individuale per renderci consapevoli di appartenere alla più vasta comunità degli esseri umani?”5

la copertina del libro di Giulio Guidorizzi, Il lessico dei greci. Una civiltà in 30 parole, pubblicato da Raffaello Cortina Editore (2024)
la copertina del libro di Giulio Guidorizzi, Il lessico dei greci. Una civiltà in 30 parole, pubblicato fuori collana da Raffaello Cortina Editore (2024)

Note: 

1 G. Guidorizzi, Il lessico dei Greci. Una civiltà in 30 parole, Raffaello Cortina Editore, Milano 2024, p. 7.

2 Ivi, p. 8.

3 Ivi, p. 91.

4 Ivi, p. 163.

5 Ivi, p. 214.

Foto di Francesca Barracca

Il libro recensito è stato cortesemente fornito dalla casa editrice.

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