Datazioni al radiocarbonio messe in relazione con i resoconti biblici, assiri ed egizi, per la cronologia dell’antica città di Gezer

le nuove datazioni permettono così di mettere alla prova le correlazioni proposte, tra le fonti storiche e i resti archeologici 

Secondo uno studio pubblicato su PLoS ONE (15 novembre 2023), nuove datazioni forniscono importanti e dettagliati elementi per una cronologia degli eventi nell’antica città di Gezer, nell’attuale Israele.

L’antica città cananea era ben nota alle antiche fonti egizie, assire, bibliche, ed è stata un crocevia di importanza strategica, che ha visto svolgersi conflitti di potere riguardanti figure storiche significative, come il locale Milkilu, autore di cinque lettere di Amarna, i faraoni Amenhotep III, Merenptah (figlio di Ramesse II) e Sheshonq I, oltre che il biblico Salomone, con il non identificato sovrano egizio suo suocero.
Si tenga però presente che mentre le fonti egizie ed assire sono coeve ai fatti di cui parlano, quelle bibliche sono posteriori anche di centinaia di anni, e per questo solitamente più dibattute. Nonostante questo, restano una fonte tuttora importante per il Levante meridionale della prima Età del Ferro e conservano alcuni passaggi di grande interesse che menzionano la città.

La corrispondenza del sito con la biblica Gezer è chiara in conseguenza di alcune iscrizioni. Scarsamente abitato in età romana, l’insediamento è però ricco di resti delle epoche precedenti, dell’Età del Bronzo e del Ferro: costituisce quindi un’opportunità unica e di grande interesse, al fine di confrontare queste ricche e varie fonti storiche coi resti archeologici.

Scavi recenti, effettuati dalla spedizione Tandy presso il confine centromeridionale del sito, hanno scoperto una sequenza stratigrafica sostanzialmente continua, che ha permesso una datazione dettagliata e la determinazione di una cronologia assoluta per il sito.

Gli autori dello studio hanno ottenuto 35 datazioni al radiocarbonio da materiali organici (principalmente semi, spesso con misurazioni multiple), provenienti da sette distinti strati a Gezer, datati tra il tredicesimo e il nono secolo prima dell’era volgare. Si tratta di un periodo durante il quale ci furono significativi cambiamenti per la città, compresi episodi di distruzioni e ricostruzioni, oltre alla fortificazione della stessa. Alcuni di questi eventi sono collegati a storie dalle summenzionate fonti.

radiocarbonio cronologia Aerial image of the excavations. Image courtesy of the Tandy archaeological expedition to Tel Gezer, CC-BY 4.0
un’immagine aerea degli scavi. Foto courtesy della Spedizione Archeologica Tandy a Tel Gezer, CC-BY 4.0

L’utilità dello studio è più ampia nel fatto che fornisce un insieme di dati dettagliati che possono essere utilizzati per le correlazioni tra la documentazione archeologica e le fonti antiche.
Ad esempio, appare cronologicamente plausibile la correlazione tra le distruzioni rinvenute con quanto affermato nei testi riguardanti la campagna del faraone Merenptah e il suo attacco alla città (per la qual cosa vi era già peraltro consenso). Del tutto improbabile da un punto di vista cronologico sarebbe invece, secondo gli autori, la correlazione proposta tra altre distruzioni evidenziate dai resti con la campagna del re arameo Hazael.
In conclusione, questo insieme di dati fornisce una fonte indipendente di datazioni assolute che permetterà ai ricercatori di comprendere meglio gli eventi a Gezer, di modo da poterli porre in una prospettiva regionale.

Gli autori hanno concluso spiegando come lo sviluppo di una cronologia sulla base del radiocarbonio a Tel Gezer – sito con connessioni ricche e uniche connessioni storiche – illustra come la datazione al radiocarbonio possa e debba giocare un ruolo cruciale, nel ricostruire le storie individuali dei siti, risolvendo dibattiti di lungo corso e mettendo alla prova possibili correlazioni tra i resti archeologici e le fonti scritte.

 

Riferimenti bibliografici:

Webster LC, Wolff SR, Ortiz SM, Barbosa M, Coyle C, Arbino GP, et al. (2023) The chronology of Gezer from the end of the late bronze age to iron age II: A meeting point for radiocarbon, archaeology egyptology and the Bible, PLoS ONE 18(11): e0293119, DOI: https://doi.org/10.1371/journal.pone.0293119

Þegi þú, Týr, þú kunnir aldregi bera tilt með tveim; handar innar hægri mun ek hinnar geta, er þér sleit Fenrir frá.

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