10 Marzo 2016
La Missione Archeologica Francese nel Sultanato dell’Oman ha dissotterrato una straordinaria collezione di armi in bronzo, risalenti all’Età del Ferro II (900-600 a. C.), a Mudhmar Est, vicino Adam. La regione di Adam si colloca ai limiti tra le oasi dell’Oman e il deserto.
Il sito di Mudhmar Est, scoperto nel 2009, si trova ai piedi del Jabal Mudhmar, vicino una delle più grandi valli dell’Oman e all’incrocio di importanti vie commerciali. Il sito consta di due edifici e diverse strutture.
Il ritrovamento è avvenuto in quello che si ritiene essere un complesso religioso, in una piccola stanza priva di porte, dove le armi erano sparpagliate in terra. L’edificio è il più grande dei due, misurando 15 metri, ed è costruito con blocchi di arenaria e mattoni di terra.
Si tratta di due gruppi di armi, il primo formato da due faretre in bronzo con sei frecce ciascuna. Sono di metallo e di piccole dimensioni (35 cm), e dunque non funzionali: gli originali sarebbero stati in materiali deperibili (ad esempio, cuoio). Si tratta di un ritrovamento unico per la Penisola Araba ed estremamente raro in genere.
Nel secondo gruppo si sono ritrovate armi in bronzo, e pure di queste la maggior parte non era funzionale, a causa del materiale o in quanto spesso incomplete e di dimensione ridotta. Si tratta di cinque asce da battaglia, cinque pugnali (con pomello a forma di mezzaluna), cinque archi e cinquanta frecce. Anche qui, degli archi funzionali sarebbero stati in legno e altri materiali deperibili, e non della dimensione ridotta ritrovata (mediamente 70 cm). Archi di questo genere costituiscono una scoperta unica per la Penisola Araba e per il Medio Oriente.
Il ritrovamento getta luce sulle armi utilizzate all’epoca nella Penisola Araba, e indica probabilmente che si trattava di offerte per una divinità della guerra. Si colloca pure nel contesto di un’aumento delle attività metallurgiche nell’area, oltre che del proliferare di siti fortificati e di architettura monumentale.
Link: AlphaGalileo 1, 2 via CNRS (Délégation Paris Michel-Ange)