17 Novembre 2015
Si può essere tentati di pensare che l’evoluzione del violino sia stata determinata dalle grandi famiglie di liutai del passato.
Un nuovo studio propone ora però una prospettiva differente: non si tratterebbe di progettazione creativa o intelligente, ma di qualcosa di simile alla selezione naturale, a quanto si vede nell’evoluzione delle specie: la sopravvivenza del più adatto.
I ricercatori si sono basati sulla legge per la quale i comportamenti che determinano risultati positivi tendono ad essere ripetuti. Da qui, un processo di variazione e selezione, per il quale determinate modifiche venivano preferite dai clienti.
Il principio esposto nello studio potrebbe poi adattarsi anche ad altre invenzioni.
Lo studio “Evolution of the Violin: The Law of Effect in Action”, di Edward A. Wasserman, Edward A., Patrick Cullen, è stato pubblicato sul Journal of Experimental Psychology: Animal Learning and Cognition.
Link: Journal of Experimental Psychology: Animal Learning and Cognition; University of Iowa – Iowa Now
La cupola della Madonna dei Miracoli aSaronno , con angeli che suonano violino, viola e violoncello: risale al 1535 ed è una delle prime rappresentazioni degli strumenti. Da Wikipedia, Pubblico Dominio, caricata da File Upload Bot (Eloquence) ( ).