SEYDOU – IL SOGNO NON HA COLORE, il film documentario di Simone Aleandri con Seydou Sarr
sarà presentato alla Mostra del Cinema di Venezia alla 21.ma Edizione delle Giornate degli Autori nella sezione Confronti
Dopo il successo mondiale di Io capitano, Seydou Sarr si racconta in un film documentario che vede la partecipazione straordinaria di campioni e leggende del calcio italiano e internazionale:
Yacine Adli, Lameck Banda, Paulo Dybala, Junior Messias, Danilo Luiz Da Silva e Maduka Okoye oltre a Francesco Totti, Christian Panucci, Ciro Ferrara, Bernardo Corradi, Omar Daffe
Seydou – Il sogno non ha colore è prodotto da Wonder Project con RAI Cinema in collaborazione con Lega Serie A
A un anno dal successo mondiale di Io capitano, film di Matteo Garrone, il protagonista Seydou Sarr torna alla Mostra del Cinema di Venezia con un film documentario a lui dedicato SEYDOU – IL SOGNO NON HA COLORE, diretto da Simone Aleandri. Prodotto da Wonder Project con RAI Cinema in collaborazione con Lega Serie A, sarà presentato alla 21.ma Edizione delle Giornate degli Autori nella sezione Confronti.
SEYDOU – IL SOGNO NON HA COLORE offre un racconto intimo e sincero dei primi intensissimi diciannove anni della vita di Seydou Sarr, vissuti con il grande sogno di diventare un calciatore.
Il casting per Io capitano è stato, infatti, un evento casuale attraverso il quale la recitazione ha fatto irruzione improvvisa nella vita di Seydou che, fin da bambino, aveva coltivato tutt’altra passione. Una passione che ha saputo resistere ai momenti negativi e alle avversità; una passione che arde ancora e mantiene vivo in Seydou l’obiettivo di emergere anche nel mondo del calcio.
Per questa ragione il protagonista di Io capitano intraprende un viaggio per “incontrare chi ce l’ha fatta”. Attraversa l’Italia arrivando nelle città e nei centri sportivi dei Club della Serie A e si confronta con nomi di spicco del panorama calcistico italiano e internazionale: campioni come Adli, Banda, Dybala, Danilo, Messias e Okoye, dialoga con leggende del calibro di Francesco Totti e Ciro Ferrara e Omar Daffe.
Compie un viaggio per conoscere le loro storie, per raccogliere esempi, ma anche per fare una riflessione più profonda su un tema così importante come il razzismo. Dialoga con loro su quanto il razzismo sia ancora radicato nella nostra società, dagli insulti in stazione, in strada, ai commenti sui social e su come a volte anche il calcio sia diventato scenario di questa forma di discriminazione.
Gli incontri di Seydou offrono l’occasione per riflettere sulle vittorie personali e sulle battaglie collettive contro le ingiustizie, sollevano domande importanti sul valore della diversità e sulla capacità del calcio e del cinema di unire le persone al di là delle differenze.
Con la sua storia unica Seydou diventa il testimone ideale della lotta di chi vuole essere giudicato per le azioni e il talento e non per il colore della pelle.
A impreziosire il film la canzone La leva calcistica del ’68 di Francesco De Gregori.
Wonder Project RAI Cinema
in collaborazione con Lega Serie A
presentano SEYDOU – IL SOGNO NON HA COLORE
Un film documentario scritto e diretto da Simone Aleandri
una produzione WONDER PROJECT con RAI CINEMA
in collaborazione con LEGA SERIE A
Presentato alla 21.ma Edizione delle Giornate degli Autori nella sezione Confronti
Sinossi
A un anno dal successo mondiale di Io capitano di Matteo Garrone, il protagonista del film Seydou Sarr si racconta in un documentario che lo porta a conoscere i suoi idoli in giro per l’Italia. Seydou è infatti diviso tra il sogno di diventare calciatore e la realtà di una carriera cinematografica tanto imprevista quanto esplosiva. I temi del razzismo, dentro e fuori il campo, e delle difficoltà legate all’essere un giovane senegalese in Italia si mischiano in un dialogo aperto con i campioni e le leggende del calcio della Serie A tra cui: Francesco Totti, Christian Panucci, Ciro Ferrara, Bernardo Corradi, Danilo Luiz Da Silva, Yacine Adli, Lameck Banda, Paulo Dybala, Junior Messias, Maduka Okoye. E con la partecipazione di Omar Daffe. Un viaggio tra sei città italiane (Milano, Torino, Roma, Genova, Lecce e Udine) per raccontare l’identità, l’appartenenza e, soprattutto, la lotta al pregiudizio razziale che purtroppo è ancora oggi un aspetto di discriminazione nella nostra società.
30 agosto 2024 – Seydou Sarr, il giovane protagonista del film di Matteo Garrone Io Capitano, porta il grande calcio di Serie A a Venezia alla 21.ma edizione delle Giornate degli Autori, nella sezione Confronti, con il film documentario “Seydou – Il sogno non ha colore” diretto da Simone Aleandri e diventa testimonial della campagna della Lega Serie A “Keep Racism Out” contro il razzismo nel calcio.
In occasione della terza giornata della Serie A Enilive, in programma da oggi, venerdì 30 agosto a domenica 1° settembre, a supporto dei messaggi di inclusione e uguaglianza rappresentati nel film, la Lega Serie A ha deciso che i capitani di tutte le squadre indosseranno al braccio la fascia con la scritta “Keep Racism Out” della propria campagna.
È stato presentato oggi a Venezia, alla 21.ma edizione delle Giornate degli Autori, nella sezione Confronti, il film documentario “Seydou – Il sogno non ha colore” diretto da Simone Aleandri e prodotto da Wonder Project con Rai Cinema in collaborazione con Lega Serie A. Dopo il debutto al Festival, il film documentario sarà trasmesso su RAI3 il 4 settembre alle 23.20 e sarà disponibile da subito su RaiPlay.
Seydou Sarr, il giovane protagonista del film di Matteo Garrone Io Capitano, porta il grande calcio di Serie A a Venezia e diventa testimonial della campagna “Keep Racism Out” contro il razzismo nel calcio, partita lo scorso 30 agosto e che proseguirà per tutto il campionato.
All’incontro con la stampa, che si è tenuto oggi a Venezia, oltre a Seydou Sarr, erano presenti: il regista Simone Aleandri, il produttore di Wonder Project Gianluca Cannizzo, l’amministratore delegato di Rai Cinema Paolo Del Brocco, e l’amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo.
“A un anno dall’inizio del viaggio intrapreso con Io Capitano – ha detto Seydou Sarr – sono cresciuto e ho scoperto e imparato tante cose che non sapevo e quando Paolo Del Brocco mi ha parlato di questo documentario ( ndr Seydou – Il sogno non ha colore) ho detto subito che lo avrei fatto. Il calcio è sempre stato il mio sogno.
Essere un capitano significa avere grande responsabilità, essere un buon esempio, come una madre lo è per la sua famiglia; e l’esempio che vuole dare questo documentario è quello di essere un punto di partenza nella lotta al razzismo, tenere alta l’attenzione perché si continui a parlarne”.
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Testo e immagini dagli Uffici Stampa Lega Calcio di Serie A e del film, Boom PR. Aggiornato il 30 agosto e il 2 settembre 2024.