TRAFFICO ILLEGALE DI BENI CULTURALI
A CA’ FOSCARI FOCUS SU ITALIA E VICINO ORIENTE
Lunedì 9 dicembre dalle 9 in Aula Baratto convegno su saccheggio, furto, traffico illegale, esportazione clandestina di oggetti archeologici e artistici
VENEZIA – Il saccheggio, il furto, il traffico illegale, l’esportazione clandestina di beni culturali sono fenomeni che colpiscono tutti i paesi ricchi di giacimenti storico-artistici, Italia compresa, che nei secoli ha visto il proprio patrimonio culturale lentamente e inesorabilmente saccheggiato, arricchendo collezioni pubbliche e private in tutto il mondo. La tematica sarà affrontata coinvolgendo studiosi, esperti, forze dell’ordine e l’Unesco in “Patrimonio sottratto / Stolen heritage”, giornata di approfondimento organizzata nell’Aula Baratto dell’Università Ca’ Foscari Venezia lunedì 9 dicembre dalle 9 alle 17.
Promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici di Ca’ Foscari e dal Center for Cultural Heritage Technology dell’Istituto Italiano di Tecnologia, nell’ambito del progetto NETCHER, finanziato dal programma HORIZON 2020 dell’UE, il convegno guarderà alla tematica del saccheggio, distruzione e traffico illegale di oggetti archeologici e artistici attraverso prospettive multiformi: dopo un inquadramento normativo a livello internazionale e nazionale, la giornata si svolgerà analizzando e presentando casi di crimini ai danni del Patrimonio Culturale, prima secondo una prospettiva Italiana, quindi dalla prospettiva delle aree del Vicino Oriente più fortemente danneggiate. Concluderanno la giornata una serie di interventi che presenteranno alcune iniziative di studio, monitoraggio e contrasto ai crimini culturali.
Il progetto NETCHER – NETwork and digital platform for Cultural Heritage Enhancing and Rebuilding – ha l’obiettivo di mettere in connessione attraverso un network di scala europea enti, istituzioni, associazioni e singoli coinvolti nella salvaguardia del Patrimonio Culturale. NETCHER comprende sette entità Europee e diversi third parties: in Italia l’Università Ca’ Foscari di Venezia, con il Center of Cultural Heritage Technologies dell’Istituto Italiano di Tecnologia e Science Gallery della Fondazione Ca’ Foscari, in Francia il Centre National de la Recherque Scientifique, con l’istituto HiSoMa dell’Università di Lione2, l’École National Supérieure de la Police e Capital High Tech, in Belgio Michael Culture Association, in Spagna Interats e in Germania il Deutsches Archäologische Institut.
NETCHER mira ad armonizzare e coordinare varie iniziative di contrasto al traffico di beni culturali attraverso un approccio partecipativo che porterà alla creazione di un network formato da organizzazioni internazionali, governi nazionali, ricercatori, legislatori, organizzazioni non governative, così come fondazioni pubbliche e private. Questo progetto è il passo iniziale verso una efficiente, internazionale e multidisciplinare lotta contro il traffico e il saccheggio di Beni Culturali e per future azioni a livello europeo.
Questo progetto ha ricevuto il finanziamento dal programma ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea con il grant agreement no. 822585.
Programma
9:00-9:15 – Registrazione ospiti
9:15-9:30 – Saluti istituzionali
9:30-10:30 – Il Quadro legislativo nazionale e internazionale
- Edouard Planche – UNESCO Head of Culture Unit – “The UNESCO International Conventions for the Protection of Cultural Heritage in Emergency Situation”
- Marina Schneider – Senior Legal Officer & Treaty Depositary UNIDROIT – “L’impatto della Convenzione UNIDROIT del 1995 e la sua influenza sul mercato delle antichitá“
- Lauso Zagato – Docente di Diritto internazionale ed europeo dei Beni Culturali Ca’ Foscari – “Il contributo di UE e CoE alla lotta contro il traffico illecito di beni culturali: recenti sviluppi“
10:30-11:00 – Pausa
11:00-12:00 – Il saccheggio e il traffico di Beni Culturali sul territorio italiano
- Ten. Col. Christian Costantini – Tenente Colonnello Carabinieri Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Venezia – “Il compito del Comando Tutela Patrimonio Culturale di Venezia“
- Daniela Rizzo, Maurizio Pellegrini – Già funzionari archeologi Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Etruria Meridionale – “Il Patrimonio archeologico italiano all’estero tra accordi, dispute e indifferenza“
- Simonetta Bonomi – Direttore Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Friuli-Venezia Giulia – “Alcuni casi italiani di furti e recuperi di Beni Archeologici“
12:00-12:30 – Discussioni e domande
12:30-14:00 – Pausa
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4:00-15:00 – Il saccheggio, la distruzione e il traffico di Beni Culturali nel Vicino Oriente
- Michela De Bernardin – Ricercatrice e co-direttrice The Journal of Cultural Heritage Crime – “Guerra e saccheggio: mercato lecito e illecito dei ritratti funerari palmireni”
- Samuel Hardy – Post-Doctoral Research Fellow in Cultural Heritage and Conflicts, Norwegian Institute in Rome (DniR), University of Oslo (UiO) – “Il Crimine Organizzato per il Traffico di Beni Culturali in Turchia“
- Deodato Tapete, Francesca Cigna – Ricercatori Agenzia Spaziale Italiana – “Le tecnologie satellitari per il monitoraggio dei siti archeologici a rischio“
15:00-15:30 – Pausa
15:30-16:30 – Il Contrasto al saccheggio e traffico di Beni Culturali: prospettive multidisciplinari
- Marianne Moedlinger – Ricercatrice European Association of Archaeologists – “‘EAA Community on the Illicit Trade in Cultural Material’: funzione, attivitá e responsabilitá“
- Serena Epifani – Direttrice The Journal of Cultural Heritage Crime – “L’informazione come strumento di contrasto ai crimini contro il patrimonio culturale”
- Arianna Traviglia – Coordinatrice CCHT-IIT – “NETCHER, un progetto di interconnessione multidisciplinare per la salvaguardia, il monitoraggio e la ricostruzione del Patrimonio Culturale a rischio”
16:30-17:00 – Discussioni, domande e saluti
Testo dall’Ufficio Comunicazione Università Ca’ Foscari Venezia