24 – 25 Marzo 2015
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Un’analisi di 456 cromosomi Y, provenienti da tutto il mondo e   trasmessi chiaramente per via maschile, ha rivelato un collo di bottiglia risalente agli ultimi 10 mila anni. Cosa significa questo? Che solo pochi maschi riuscirono a passare il loro DNA alle generazioni successive: per la precisione, uno ogni diciassette femmine. Non bisogna stupirsi: ancora oggi esistono gruppi umani nei quali la disponibilità delle donne è riservata al capo. Più difficile appare trovare oggi i meccanismi coi quali si poteva rendere questa situazione accettabile a tutti i membri della società.
[Dall’Abstract: ] Si ritiene comunemente che la diversità genetica umana nelle popolazioni non africane si sia modellata essenzialmente con una dispersione “fuori dall’Africa” di 50 – 100 migliaia di anni fa. Nello studio si presentano 456 sequenze di cromosomi Y ad alta copertura e differenziati geograficamente, inclusi 299 nuovi campioni. […] In contrasto con le ricostruzioni basate sul mtDNA, si implica qui un secondo collo di bottiglia forte nelle stirpi di cromosomi Y, e datato agli ultimi 10 mila anni. Si ipotizza che questo collo di bottiglia sia causato da cambiamenti culturali che influenzano la varianza del successo riproduttivo tra i maschi.
Lo studio “A recent bottleneck of Y chromosome diversity coincides with a global change in culture”, di Monika KarminLauri SaagMário VicenteMelissa A. Wilson SayresMari JärveUlvi Gerst TalasSiiri RootsiAnne-Mai IlumäeReedik MägiMario MittLuca PaganiTarmo PuurandZuzana FaltyskovaFlorian ClementeAlexia CardonaEne MetspaluHovhannes SahakyanBayazit YunusbayevGeorgi HudjashovMichael DeGiorgioEva-Liis LoogväliChristina EichstaedtMikk EelmetsGyaneshwer ChaubeyKristiina TambetsSergei LitvinovMaru MorminaYali XueQasim AyubGrigor ZoraqiThorfinn Sand KorneliussenFarida AkhatovaJoseph LachanceSarah TishkoffKuvat MomynalievFrançois-Xavier RicautPradiptajati KusumaHarilanto RazafindrazakaDenis PierronMurray P. CoxGazi Nurun Nahar Sultana, Rane WillerslevCraig MullerMichael WestawayDavid LambertVedrana SkaroLejla KovačevićShahlo TurdikulovaDilbar DalimovaRita KhusainovaNatalya TrofimovaVita AkhmetovaIrina KhidiyatovaDaria V. LichmanJainagul IsakovaElvira PocheshkhovaZhaxylyk SabitovNikolay A. BarashkovPagbajabyn NymadawaEvelin MihailovJoseph Wee Tien SengIrina EvseevaAndrea Bamberg MiglianoSyafiq AbdullahGeorge AndriadzeDragan PrimoracLubov AtramentovaOlga UtevskaLevon YepiskoposyanDamir MarjanovićAlena KushniarevichDoron M. BeharChristian GilissenLisenka VissersJoris A. VeltmanElena BalanovskaMiroslava DerenkoBoris MalyarchukAndres MetspaluSardana FedorovaAnders ErikssonAndrea ManicaFernando L. MendezTatiana M. KarafetKrishna R. VeeramahNeil BradmanMichael F. HammerLudmila P. OsipovaOleg BalanovskyElza K. KhusnutdinovaKnut JohnsenMaido RemmMark G. ThomasChris Tyler-SmithPeter A. UnderhillEske WillerslevRasmus NielsenMait MetspaluRichard Villems e Toomas Kivisild, è stato pubblicato su Genome Research.
Link: Genome Research; Ars Technica
Figurina antropomorfica del Neolitico, foto © Michael Greenhalgh
(Source :http://rubens.anu.edu.au/raider5/greece/thessaloniki/museums/archaeological/neolithic/
With full permission, transmitted to permissions@wikipedia.org), da WikipediaCC BY-SA 2.5, caricata da 120.
 

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