È PATRIMONIO DELLO STATO L’AUTOGRAFO DE LA LEGGENDA DEL PIAVE: DONATA LA IV STROFA AGGIUNTA DA E. A. MARIO IL 4 NOVEMBRE 1918
La leggenda del Piave, aggiunta da E. A. Mario il 4 novembre 1918, diventa patrimonio di tutti gli italiani; alla Biblioteca Nazionale di Napoli il 5 novembre alle ore 16,oo la cerimonia. Introduce: Francesco Mercurio presenta: Ermanno Corsi. Saranno presenti i nipoti del grande musicista : Delia Catalano, Mario Catalano, con Nora Palladino e Paolo Rescigno
L’autografo dell’ultima strofa era già stato affidato dagli eredi del grande poeta-musicista Giovanni Ermete Gaeta, conosciuto in tutto il mondo come E. A. Mario, alla Biblioteca Nazionale di Napoli e viene ora ufficialmente donato alla Biblioteca entrando a far parte del patrimonio italiano. Va così ad unirsi al vasto archivio di libri, documenti editi e inediti, e cimeli del celebre compositore, già donati dalla famiglia alla biblioteca e conservati presso la sezione di musica e teatro Lucchesi Palli.
All’importante archivio dedicato a E. A. Mario, diedero vita nel 1998, le figlie Bruna, Delia e Italia, donando i libri, documenti editi e inediti, fascicoli di Piedigrotte e cimeli vari del padre alla Biblioteca Nazionale di Napoli. Tra gli oggetti e i ricordi personali c’erano la Commenda conferita a E. A. Mario dal Re, i gemelli da polso che Umberto II inviò dall’esilio portoghese all’autore in occasione del suo 70° compleanno e il mandolino, dal quale E.A.Mario non si separava mai, sul quale erano nate tante canzoni in dialetto e in lingua, note e meno note, alcune di grande successo, cantate ancora oggi in tutto il mondo, create dalla genialità di questo sensibile compositore.
Come da MiBAC, redattrice Lidia Tarsitano