9 – 10 Giugno 2015
Philip_II_of_Spain_berating_William_the_Silent_Prince_of_Orange_by_Cornelis_Kruseman
Secondo un nuovo studio, opera dell’olandese Adriaan M. de Kraker, un terzo delle inondazioni verificatesi nelle regioni sud occidentali dei Paesi Bassi, negli ultimi cinquecento anni, sarebbero state determinate dall’uomo.
Particolarmente rilevanti sarebbero, in tal senso, gli eventi bellici, sia per perseguire una strategia difensiva che offensiva. Si consideri ad esempio la Guerra degli Ottant’anni, anche nota come rivolta olandese. I ribelli olandesi, guidati da Guglielmo d’Orange, utilizzarono a loro vantaggio il paesaggio, cercando di sfruttare le inondazioni per liberare Bruges, Ghent e Anversa dal dominio spagnolo. Le inondazioni strategiche sono però ad alto rischio, e anche in quel caso vi furono innumerevoli danni. Durante la Seconda Guerra Mondiale, invece, tanto i Tedeschi (a fini difensivi) quanto gli Alleati (per velocizzare l’offensiva) utilizzarono le inondazioni come arma.
[Dall’Abstract: ] Questo studio guarda alle inondazioni negli ultimi 500 anni, nel Sud Ovest dei Paesi bassi, occupandosi del problema della tipologia di inondazioni verificatesi, e di quali abbiano cause principalmente naturali e quali invece siano indotte dall’uomo in modo predominante. Gli eventi sono classificati in due categorie principali: (a) inondazioni causate durante le onde di tempesta (NdT: storm surge nel testo) e (b) inondazioni avvenute durante periodi di guerra.  Da entrambe le categorie una selezione di eventi è stata presa in considerazione. Ogni evento è discusso in termini di collocazione temporale e geografica, ed estensione dell’area inondata, oltre che per le condizioni specifiche. […] Le inondazioni durante il tempo di guerra sono rilevanti sia a fini di strategie offensive che difensive; lo studio dimostra che, anche se questi erano ovviamente determinati dall’azione umana, le caratteristiche naturali, che si tratti di acqua dolce o salata, giocarono un ruolo centrale anche in questi eventi. Le inondazioni verificatesi durante le onde di tempesta possono avere un’ovvia causa naturale, ma l’estensione dell’inondazione e i danni causati furono ampiamente determinati dall’uomo.

Lo studio “Flooding in river mouths: human caused or natural events? Five centuries of flooding events in the SW Netherlands, 1500–2000 “, di A. M. J. de Kraker, è stato pubblicato su Hydrology and Earth System Sciences.
[gview file=”http://www.hydrol-earth-syst-sci.net/19/2673/2015/hess-19-2673-2015.pdf”]
Link: Hydrology and Earth System Sciences; European Geosciences Union; Science Daily; Past Horizons
Filippo II di Spagna rimprovera Guglielmo il Taciturno, dipinto di Cornelis Kruseman del diciannovesimo secolo: la scena sarebbe avvenuta sul molo durante il passaggio delle acque alla partenza di Filippo dai Paesi Bassi. Da WikipediaPubblico Dominio, caricata da P. S. Burton.
 

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