Il 3 e 4 giugno 2023, il Museo Vincenzo Vela inaugura due appuntamenti originali e fortemente legati al territorio: una Maratona musicale e la mostra “Natale Albisetti (1863-1923), scultore. Dai successi parigini ai grandi cantieri svizzeri”.

Natale Albisetti
la locandina della mostra al Museo Vincenzo Vela, “Natale Albisetti (1863-1923), scultore. Dai successi parigini ai grandi cantieri svizzeri”

Nel centenario della morte di Natale Albisetti, artista che si avvicinò alla scultura sotto l’egida di Vincenzo Vela, il Museo dedica un’esposizione monografica all’artista di Stabio, figura pressoché sconosciuta nel panorama della scultura svizzera fra Otto e Novecento, e al suo lavoro di stampo classicista con echi romantici. L’allestimento della mostra-dossier è stato possibile grazie alla disponibilità del Comune di Stabio.

Durante il fine settimana del 3 e 4 giugno inoltre, le sale del Museo ospiteranno una Maratona musicale, grazie alla quale la villa e il Parco circostante riecheggeranno delle note di concerti raffinati e di inediti dialoghi tra musica, spazio e scultura che vedono coinvolti musicisti di grande talento.

Istituzione sensibile e aperta allo studio e alla valorizzazione del patrimonio scultoreo anche locale, con questa mostra-dossier il Museo Vincenzo Vela conferma nuovamente il proprio impegno verso la produzione di autori coevi a Vincenzo Vela, apparentemente “marginali”, ma sempre attivi in importanti cantieri pubblici al di fuori del contesto cantonale ticinese.

Curata dalla direttrice Gianna A. Mina in collaborazione con Simona Ostinelli, autrice del primo esaustivo studio sull’artista, l’esposizione “Natale Albisetti (1863-1923), scultore. Dai successi parigini ai grandi cantieri svizzeri” (4 giugno – 5 novembre 2023presenterà al pubblico, attraverso sezioni tematiche, una selezione rappresentativa soprattutto di modelli in gesso e progetti per sculture, ritratti e monumenti pubblici eseguiti da Albisetti su tutto l’arco della sua carriera, che si è svolta tra i fasti parigini e la sua terra natale.

Le opere presenti in mostra provengono principalmente dal cospicuo lascito dell’artista al Comune di Stabio, suo paese d’origine, che ha allestito nel 2018 un ambiente a lui dedicato, lo Spazio Albisetti, che sarà fruibile una domenica al mese. La quarantina di opere esposte al Museo Vincenzo Vela illustreranno il percorso biografico e artistico di Albisetti nelle sue diverse peculiarità: dall’avvicinamento alla scultura sotto l’egida di Vincenzo Vela alla formazione all’Accademia di Brera a Milano, dal trasferimento in Francia nel 1884 nell’effervescente Montmartre parigina (dove vive in Boulevard de Clichy, in un edificio che ospita atelier di artisti e nel quale il pittore Fernand Cormon tiene le sue lezioni frequentate da Henri de Toulouse-Lautrec, Vincent van Gogh ed Emile Bernard) all’esordio espositivo nei Salons della Ville Lumière, sino al successo conseguito all’Esposizione Universale del 1900 e ai legami mai interrotti con la sua terra d’origine.

Oltre che all’Obelisco di Bellinzona realizzato nel 1903 per celebrare il primo centenario dell’entrata del Canton Ticino nella Confederazione, un’attenzione particolare verrà infatti riservata alle opere scultoree che Albisetti ha eseguito per due edifici svizzeri fortemente simbolici: il Politecnico federale di Zurigo e il Palazzo federale a Berna.

Durante l’intero fine settimana del 3 e 4 giugno, sarà presentato un progetto musicale inedito, una Maratona musicale, ideata da Gianna A. Mina e dal musicista e produttore musicale Claude Hauri.

Da oltre vent’anni, infatti, il Museo si profila come luogo ideale per l’esecuzione di concerti di alta qualità e ricercatezza, apprezzati dal pubblico e dagli interpreti grazie alle proposte originali e all’ottima acustica della sala. L’attenzione dimostrata negli anni per il repertorio liederistico e cameristico, oltre alla sensibilità nei confronti di interpreti e compositori attivi in Ticino (si ricordano numerose prime assolute), ha stimolato la direzione del Museo e Claude Hauri (responsabile dell’Associazione Musica nel Mendrisiotto, con la quale da molti anni il Museo collabora) ad allestire un programma raffinato in cui la musica dialoga con le opere scultoree e lo spazio circostante. La Maratona musicale sarà presentata da Massimo Zenari, giornalista RSI.

In occasione dell’esposizione verrà inoltre pubblicata una monografia “Natale Albisetti (1863-1923), scultore. Dai successi parigini ai grandi cantieri svizzeri”, con saggi di Monica Bilfinger, Andrea Ghiringhelli, Marco Marcacci, Gianna A. Mina, Simona Ostinelli, Hildebrand Weidmann, edita dal Museo nella collana “Saggi sulla scultura”. Il volume illustrato sarà corredato di un regesto delle opere e di apparati biobibliografici.

Gli appuntamenti

  • Sabato 3 e Domenica 4 giugno

Maratona musicale: progetto originale ideato dalla direttrice Gianna A. Mina e dal musicista e produttore musicale Claude Hauri. (Programma completo allegato)

  • Domenica 4 giugno, alle ore 10.30
    Inaugurazione della mostra Natale Albisetti (1863-1923), scultore. Dai successi parigini ai grandi cantieri svizzeri. Con interventi di
    Gianna A. Mina, direttrice Museo Vincenzo Vela
    Simone Castelletti, sindaco di Stabio
    Simona Ostinelli, storica dell’arte

L’esposizione è inaugurata con uno speciale concerto in omaggio ad Albisetti
Nella Parigi di Fin de Siècle
Con Giovanni Mareggini, flauto, Claude Hauri, violoncello, Corrado Greco, pianoforte
Brani di: Cécile Chaminade (1857-1944), Concertino per flauto, op. 107; Louise Farrenc (1804-1875), Trio; Gabriel Fauré (1845-1924), Fantasia per flauto e pianoforte

Testo e immagini dall’Ufficio Stampa My Com Factory.

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