2 Febbraio 2016
La donna che visse settemila anni fa presso l’odierna Teheran era affetta da ossiuriasi, la parassitosi intestinale causata dal nematode noto come ossiuro (Enterobius vermicularis). La presenza dell’infezione suggerisce una vita di comunità e si trasmette facilmente in ambito familiare. Gli studiosi sono giunti alla conclusione a seguito del ritrovamento di un uovo del nematode nel suolo in prossimità dello scheletro.
Nel Novembre 2014 si scoprì a Molavi Street, presso il Gran Bazaar di Teheran, uno scheletro di una donna, insieme a dei vasi. Questo fu datato al cinquemila a. C.
Lo studio “Paleoparasitological evidence of pinworm (Enterobius vermicularis) infection in a female adolescent residing in ancient Tehran (Iran) 7000 years ago”, di Niloofar Paknazhad, Gholamreza Mowlavi, Jean Dupouy Camet, Mohammad Esmaeili Jelodar, Iraj Mobedi, Mahsasadat Makki,Eshrat Beigom Kia, Mostafa Rezaeian, Mehdi Mohebali, Siamak Sarlak e Faezeh Najafi, è stato pubblicato su Parasites & Vector.
Link: Parasites & Vector; Mehr News Agency.
Ciclo vitale dell’ossiuro (Enterobius vermicularis), di , da Wikipedia, CC BY 2.0.
La provincia di Teheran, di , da Wikipedia, CC BY-SA, caricata da Nima Farid