La guerra di Cesare, il primo lungometraggio per la regia di Sergio Scavio,
il film sarà presentato nella sezione Meridiana Concorso della XVI edizione del Bif&st– Bari International Film&Tv Festival

prossimamente al cinema con RS Productions e Mirari Vos
La guerra di Cesare, film di Sergio Scavio
il poster del film
La guerra di Cesare, scritto da Sergio Scavio e Pier Paolo Piciarelli, per
vede protagonisti Fabrizio Ferracane, Alessandro Gazale, Luciano Curreli e Francesca Ventriglia.

Prodotto da Luca Cabriolu e Andrea Di Blasio per Ombre Rosse, Angelisa Castronovo e Antonino Moscatt per Wellsee, il film è una produzione Ombre Rosse e Wellsee, in associazione con Metaphyx, in collaborazione con RAI Cinema, con il contributo del MiC – Ministero della Cultura, con il contributo della Regione Sardegna, l’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione Spettacolo e Sport, con il sostegno di Fondazione Sardegna Film Commission, Fondazione di Sardegna, Roble Factory.
 
Uscirà al cinema distribuito da RS Productions e Mirari Vos.
__________________________________________
 
LOGLINE
 
Il film racconta una storia di ribellione fallita, che parte da una miniera sarda che ha esaurito la sua potenzialità estrattiva e, di conseguenza, il suo ruolo sociale, ma non la sua forza metaforica.
La storia parte da qui, dalla fine delle cose e da un popolo di lavoratori abbandonato.
Da questo evento nasce il racconto di due amici lavoratori che vivono una relazione viva e complessa, fino a che la morte di uno dei due spingerà l’altro a cercare, in qualche modo, un senso di riscatto.
Una favola sociale, un dramma contemporaneo in cui la provincia è la cornice per raccontare la crisi del lavoro e di un’epoca che non esiste più.
__________________________________________
 
 
SINOSSI
 
Nel sud ovest della Sardegna, in un piccolo paese minerario in grave declino economicoCesare e Mauro, ex minatori e amici da sempre, lavorano come guardie giurate all’interno di una miniera di carbone in disuso. Attendono speranzosi che un’importante azienda cinese acquisti la miniera e la rilanci, ma purtroppo per loro e per tutti gli altri lavoratori del comparto, i dirigenti orientali rompono improvvisamente la trattativa e abbandonano l’isola. La miniera è definitivamente morta e i due possono dire addio al loro lavoro. A seguito di questa tragica decisione economica, Mauro ha una reazione esasperata e nel tentare di dar fuoco ad un ufficio della miniera, commette un errore e perde la vita. La morte dell’amico mette Cesare davanti ad un’amara verità: la sua vita è ferma al palo. Senza più un lavoro, con un matrimonio ormai fallito, a Cesare non resta che reagire. Si mette in viaggio assieme a Francesco, il fratello problematico di Mauro, in direzione della città dove l’azienda mineraria ha la sede principale, con il chiaro obiettivo di vendicare l’amico morto.
Ma inaspettatamente, una volta giunto in città, Cesare si ritrova a vivere una serie di esperienze che metteranno in discussione i suoi valori e la sua ferrea volontà di vendetta.
  
Testo e immagini dall’Ufficio Stampa RAI Cinema.

Dove i classici si incontrano. ClassiCult è una Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Bari numero R.G. 5753/2018 – R.S. 17. Direttore Responsabile Domenico Saracino, Vice Direttrice Alessandra Randazzo. Gli articoli a nome di ClassiCult possono essere 1) articoli a più mani (in tal caso, i diversi autori sono indicati subito dopo il titolo); 2) comunicati stampa (in tal caso se ne indica provenienza e autore a fine articolo).

Write A Comment

Pin It