Soprintendenza per l’Area Metropolitana di Napoli: inaugurazione del Museo di Storia e Archeologia del Territorio di Acerra e Suessula
Giovedi 19 ottobre 2023, Castello Baronale di Acerra: inaugurato il nuovo Museo Civico di Storia e Archeologia del Territorio di Acerra e Suessula, allestito su progetto scientifico curato dalla Soprintendenza per l’Area Metropolitana di Napoli.
Il museo espone le testimonianze archeologiche della storia delle due antiche città sorte nella piana dei Regi Lagni. Lo stesso Castello Baronale, che ospiterà il museo, ingloba i resti del teatro romano. Da qui prende avvio il percorso, con la storia del territorio e le testimonianze rinvenute nel corso di scavi sia preventivi, provenienti ad esempio dai cantieri della TAV, sia programmati dalla Soprintendenza.
Al piano superiore, dove erano le antiche scuderie, il percorso museale prosegue con la storia di Acerrae, l’antico nome della città, e del suo territorio, con l’esposizione dei corredi tombali dal IV sec. a.C. fino all’epoca romana, e dei materiali ceramici d’uso quotidiano dall’età tardo-arcaica. La seconda sala, risalendo nel tempo, mostra invece le importanti testimonianze di epoca preistorica rinvenute nel suo comprensorio.
L’ultima sala è dedicata a Suessula, un centro fiorente fin dal IX sec. a.C. ma abbandonato dopo il periodo medievale. Della città antica si conoscono i resti del foro e delle necropoli. I materiali provenienti da alcune di queste ultime e raccolti attraverso scavi non controllati, sono confluiti nella collezione Spinelli, oggi conservata presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Nelle parole del Soprintendente Mariano Nuzzo si legge “tutto l’entusiasmo per la felice conclusione di un percorso che non è stato scevro da difficoltà e battute d’arresto ma che, grazie alla tenacia di quanti hanno contributo al suo progetto allestitivo, finalmente consegna il museo alla comunità, restituendole un importante tassello del suo patrimonio culturale, fortemente identitario”.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il Soprintendente, insieme ai rappresentanti del Ministero della Cultura e del territorio, per i saluti istituzionali, mentre a raccontare dell’allestimento e delle sfide superate la dott.ssa Teresa Elena Cinquantaquattro, Segretario Regionale del MiC, la dott.ssa Daniela Giampaola, già funzionario della Soprintendenza per il Comune di Napoli, e il prof. Luca Cerchiai dell’Università degli Studi di Salerno, con introduzione e coordinamento scientifico del funzionario archeologo responsabile per il territorio, dott. Luca di Franco.