Napoli – New York, di Gabriele Salvatores: un film dal passato per il presente

NAPOLI – NEW YORK, un film di Gabriele Salvatores

con Pierfrancesco Favino, Dea Lanzaro, Antonio Guerra, Omar Benson Miller, Anna Ammirati, Anna Lucia Pierro    

con la partecipazione di Tomas Arana  Antonio Catania

soggetto di Federico Fellini e Tullio Pinelli

una produzione PACO CINEMATOGRAFICA con RAI CINEMA

in associazione con Groupama Assicurazioni 
ai sensi delle norme sul tax credit

con il contributo di
Regione Friuli Venezia Giulia e FVG Film Commission
Regione Campania e Film Commission Regione Campania

DAL 21 NOVEMBRE 2024 AL CINEMA 

distribuzione 01 DISTRIBUTION

Clicca qui per il commento a cura di Francesco Ariani (15 novembre 2024)
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Napoli – New York, film di Gabriele Salvatores – Opzioni per lo streaming

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commento a cura di Francesco Ariani (15 novembre 2024)

Napoli – New York: un film dal passato per il presente

Napoli – New York, fiaba moderna e storia di formazione di Gabriele Salvatores, giungerà nelle sale dal 21 Novembre, distribuito dalla 01 Distribution. La pellicola è basata su un soggetto surrealista scritto da Federico Fellini e Tullio Pinelli: una volta ritrovato, questo soggetto ha immediatamente destato curiosità, aprendo la strada alla produzione di un film che, ora come ora, risulta ancora più calzante e adatto alla contemporaneità di quanto lo sarebbe stato in passato.

Napoli – New York segue le vicende dei due piccoli protagonisti, Celestina e Carmine – interpretati rispettivamente da Dea Lanzaro e Antonio Guerra – che per sfuggire alla fame e ai disagi del dopo guerra, inseguono il sogno di andare in America per farsi una nuova vita. Questo sogno, tanto bello quanto difficile da realizzare per chi è povero e senza mezzi, si incrocerà con le vite di molte persone che in diversi modi aiuteranno e proteggeranno i due bambini.

Il film, rispecchiando la sua volontà di unire l’Italia e l’America, conta un cast internazionale formato da Pierfrancesco Favino, Anna Ammirati, Anna Lucia Pierro, Antonio Catania, Omar Benson Miller e Tomas Arana. In un certo senso, Napoli – New York gioca in ogni modo sul punto di vista da cui si osserva questa storia, sia da dentro il film che dall’esterno. La pellicola è una fiaba ed i suoi eventi sono osservati dagli occhi dei due piccoli bambini, elemento che viene non solo sottolineato a livello di sceneggiatura, ma anche dalle inquadrature, spesso basse come lo sguardo di un bimbo, che indugiano con meraviglia quando l’occhio si solleva per osservare le meraviglie americane.

Ma il punto di vista su questo film cambia se è un adulto ad osservarlo, se si tratta di un italiano o di un americano. Per quanto il soggetto sia figlio di un tempo diverso – in cui Federico Fellini e Tullio Pinelli non potevano immaginare la situazione politica e sociale odierna – risulta incredibilmente calzante per i tempi che corrono. Non è intenzione del film, né in modo palese né tramite alcun tipo di sottotesto, fare la morale al pubblico a riguardo di temi come l’emigrazione. Mettendo sotto la lente d’ingrandimento l’emigrazione degli italiani verso l’America, sembra esattamente parlare ad entrambi i popoli delle due nazioni in un momento così delicato, di paura e nei confronti del diverso.

Gabriele Salvatores dirige questo film con precisione e maestria, senza indugiare in movimenti di camera altisonanti o barocchi, ma con una dedizione alla scena notevole. Nessuna inquadratura è lì per caso, nessun movimento di camera cattura un ambiente o un personaggio senza che ci sia qualcosa di importante da vedere e capire a schermo. Ed il resto del film sembra seguire lo stesso dettame, una delicata compostezza formale che indugia in momenti comici che non sono mai né volgari, né eccessivi o stereotipici in modo sgradevole: ogni interpretazione è importante, ogni attore e attrice in scena fa parte di un cast ben formato in cui le azioni e le parole di tutti valorizzano la scena.

Napoli – New York è un film potenzialmente “semplice”, ma non perché parli di argomenti di poco conto o perché svilisca temi importanti, semmai il contrario: un occhio attento può trovare molti sottotesti in questa fiaba di formazione. La delicata semplicità di questo film deriva dal suo modo chiaro eppure mai invasivo di comunicare con lo spettatore. Bastano spesso pochi sguardi, una inquadratura che fa notare una scatola e il suo contenuto, o un personaggio che versa da bere insistentemente a qualcun altro per dare l’idea al fruitore di cosa stia accadendo in scena, senza la necessità di aggiungere altro. Persino il finale del film, che resta aperto, non ha la necessità di una chiusura netta, precisa, perché aveva già detto tutto quello che doveva dire, senza però imboccare il fruitore.

Questo film potrebbe senza dubbio essere etichettato come buonista, come una pellicola che guarda solo al lato migliore delle persone e non contempla la possibilità che le cose vadano male, che il mondo sia un posto in cui accadono cose orribili in modo ingiusto. Ma Napoli – New York non è questo, è un film che sottolinea come il mondo possa essere un posto terribile, come lo status sociale, il sesso o nazionalità di una persona possano svantaggiarla ingiustamente. Nonostante questo, però, ci sono persone che lottano per il meglio, persone che anche dietro una maschera burbera nascondo un grande cuore e sono pronte a darsi da fare per il prossimo: come il sogno di chi emigrò in America, Napoli – New York è il sogno che questo mondo torni ad essere composto da persone che di fronte alle difficoltà si uniscano e si aiutino.

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Sinossi
Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata mesi prima. I due bambini si uniscono ai tanti emigranti italiani in cerca di fortuna in America e sbarcano in una metropoli sconosciuta, che dopo numerose peripezie, impareranno a chiamare casa.

8 novembre 2024 – Ecco il video del backstage del film.

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Lunedì 25 novembre Gabriele Salvatores presenterà il film nella città felliniana per eccellenza al cinema Fulgor di Rimini (ore 21.00), e dialogherà con il pubblico al termine della proiezione.

Nella mattinata di martedì 26, il regista incontrerà un pubblico di studenti al termine della proiezione presso il Multiplex Giometti Pesaro, e la sera sarà a Riccione per introdurre la proiezione del film al Multiplex Cinepalace Riccione (ore 20.30).

Napoli – New York di Gabriele Salvatores: grande successo nelle sale italiane e aumento copie

28 novembre 2024 – Napoli-New York, il nuovo film diretto dal premio Oscar Gabriele Salvatores, tratto da un soggetto inedito di Federico Fellini e Tullio Pinelli, interpretato da Pierfrancesco Favino, con le due giovani rivelazioni Dea Lanzaro e Antonio Guerra, prosegue il suo successo al cinema.

Prodotto da Paco Cinematografica con Rai Cinema, nelle sale italiane dal 21 novembre con 01 Distribution, il film continua a conquistare spettatori e a consolidare il proprio consenso, registrando applausi da parte del pubblico al termine di ogni spettacolo.

Con oltre 200.000 spettatori raggiunti, Napoli-New York ha chiuso la prima settimana di programmazione con un eccezionale aumento del 48% sugli incassi di lunedì, confermandosi come uno dei titoli più amati.

Di fronte a questo entusiasmante risultato, 01 Distribution ha deciso di aumentare il numero delle copie disponibili, portandole a 431 copie totali.

Gabriele Salvatores ha commentato con entusiasmo: “In questi giorni stiamo presentando il film in sala in tante città diverse: troviamo sempre grande affetto e calore da parte del pubblico nei confronti di Napoli-New York. È una storia del nostro passato scritta da Fellini e Pinelli, venuta fuori da un baule, che racconta tanto di noi oggi. E vedere così tante persone condividere questa emozione è per me e per tutta la squadra una gioia immensa.”

CAST ARTISTICO

Domenico Garofalo Celestina Carmine George Anna Garofalo Agnese Il Capitano Joe Agrillo

Pierfrancesco Favino Dea Lanzaro Antonio Guerra Omar Benson Miller Anna Ammirati Anna Lucia Pierro Tomas Arana Antonio Catania

CAST TECNICO

Regia	Gabriele Salvatores
Soggetto	Federico Fellini e Tullio Pinelli
Sceneggiatura	Gabriele Salvatores
Direttore della fotografia Supervisore agli Effetti Visivi	Diego Indraccolo Victor Perez
Montaggio	Julien Panzarasa
Scenografia	Rita Rabassini
Costumi	Patrizia Chericoni
Musiche Capo Truccatore Capo Parrucchiere	Federico De’ Robertis Luigi Ciminelli Fabrizio Nanni
Fonico di presa diretta	Gilberto Martinelli
Casting Aiuto regia	Francesco Vedovati, Anna Pennella UICD Roy Bava
Produttori esecutivi Una produzione	Massimo Monachini, Marco Patrizi Paco Cinematografica con Rai Cinema
Prodotto da	Isabella Cocuzza e Arturo Paglia
Distribuzione	01 Distribution

Comunicazioni ufficiali, video e immagini dagli Uffici Stampa 01 Distribution, Studio Sottocorno. Aggiornato il 4, l’8, il 20, il 21 e il 28 novembre 2024.