1 – 2 Ottobre 2015
Nuove scansioni ad alta risoluzione fornirebbero ulteriori prove circa l’esistenza di due passaggi verso due camere nascoste della Tomba di Tutankhamun (KV62). Questi passaggi si troverebbero dietro i muri dipinti, a nord e a ovest, nella camera sepolcrale.
L’archeologo inglese Nicholas Reeves aveva prospettato la possibilità di trovare lì la tomba di Nefertiti, moglie del faraone Akhenaton. Reeves ritiene che i resti del Faraone sarebbero stati collocati di fretta in quella che era la Tomba di Nefertiti. Reeves ha anche prospettato che molti (80%) dei reperti ritrovati, a partire dalla celebre maschera funeraria (che presenterebbe fori per orecchini coperti con dischi d’oro), sarebbero appartenuti originariamente alla Regina. La Tomba sarebbe inoltre più piccola di quella di altri faraoni.
Queste alcune delle dichiarazioni durante la conferenza stampa tenuta il primo Ottobre, durante la quale sono anche giunte rassicurazioni circa il fatto che i lavori per raggiungere le camere richiederanno da uno a tre mesi (comprendendo l’ottenimento delle attrezzature radar non invasive necessarie), per garantire che non saranno causati danni alle pitture sui muri della Tomba.
Già si parla della possibilità di ritrovare nuovi manufatti nelle camere ipotizzate, e di quella che potrebbe essere la scoperta del secolo. Non è però neppure mancato lo scetticismo.
Link: BBC News; The Telegraph; Ahram Online; Science Daily via Newsy; Science Daily via AFP; Sky News; ABC.net.au; Sunday Times; AFP; Archaeology News Network via Associated Press; Xinhua; Huffington Post.
La maschera funeraria di Tutankhamun, foto di ), da Wikipedia, CC BY-SA 3.0, caricata da Uspn.
Il busto di Nefertiti dal Neues Museum di Berlino, foto da Wikipedia, CC BY-SA 3.0, caricata da e di Xenon 77 ( ).
Gli sviluppi precedenti della vicenda: 1, 2, 3.