Grande successo per l’iniziativa del Parco Archeologico di Ercolano che prevede il restauro “open” di alcuni manufatti del sito. Fino al 5 febbraio 2019, i visitatori potranno assistere ad un altro importante lavoro di manutenzione dell’eccezionale patrimonio archeologico dell’antica città, questa volta su una pittura proveniente dalla Villa dei Papiri.
Appassionare gli spettatori e coinvolgerli nelle attività da cantiere è uno degli obiettivi del Parco Archeologico di Ercolano che dal 21 gennaio aprirà ai visitatori i cantieri di restauro e manutenzione attivi nella città vesuviana.
Presentato nella mattinata del 15 gennaio il Programma 2019 del Parco Archeologico di Ercolano, a introdurlo il direttore del Parco Francesco Sirano che ha esposto ogni punto degli eventi che verranno organizzati
Tesori preziosi, gioielli, oggetti della vita quotidiana dell’antica Ercolano sono solo alcuni dei reperti esposti in “SplendOri. Il lusso negli ornamenti di Ercolano”, inaugurata oggi all’Antiquarium del Parco Archeologico che rivede la luce dopo anni di oblio.
La prima mostra dal titolo “SplendOri. Il lusso negli ornamenti ad Ercolano” si propone di esporre oggetti preziosi e monili raccontandoli sotto il profilo religioso, ideologico, sociale, culturale e non solo per il valore intrinseco degli oggetto.
Dal 14 al 16 novembre, tre giornate di approfondimento dedicate a “La cultura dell’antico a Napoli nel Secolo dei Lumi”
Lunedì 5 novembre 2018, negli uffici di direzione del Parco Archeologico di Ercolano, è prevista la firma del contratto di manutenzione ordinaria dei resti archeologici per tre anni
Nuove indagini interdisciplinari al Parco Archeologico di Ercolano, concentrate sui resti di oltre 300 ercolanesi ritrovati nell’area dell’antica spiaggia