Le sale poste al piano terra dell’ala occidentale ospiterannocirca duecento reperti provenienti dai più importanti centri della regione, compresi quelli vesuviani, come Pompei ed Ercolano, sia i siti flegrei come Cuma, Baia, Pozzuoli sia i centri dell’interno come Capua, oggi Santa Maria Capua Vetere.
Father and son 2: presentato il sequel del videogioco (2017) del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, una realizzazione TuoMuseo
Tra le nuove aperture del Parco Archeologico di Pompei anche la Casa dell’Ara Massima, abitazione che solitamente non rientra nei percorsi aperti al pubblico
Al via un nuovo progetto MiC; dai grandi ai piccoli musei, le prime cento opere lasciano i depositi per tornare visibili al pubblico
È stato presentato alla stampa solo pochi giorni fa il nuovo allestimento permanente delle Tombe principesche Barberini e Bernardini di Palestrina custodite presso Villa Poniatowski.
La mostra “Gladiatori” si preannuncia il grande evento 2021 del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Il percorso espositivo, allestito nel Salone della Meridiana del MANN e in programma fino al 6 gennaio 2022, si sviluppa in sei sezioni dedicate agli eroi e divi dell’epoca romana, capaci di infiammare le folle, bramati dalle matrone e fomentatori di rivolte che hanno fatto tremare gli eserciti romani: i Gladiatori.
Un anno difficile anche per l’organizzazione di grandi mostre in tutta Italia ma passata in parte l’emergenza è stato possibile inaugurare la grande mostra degli Etruschi al MANN. Un progetto curato da Valentino Nizzo, Direttore del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e da Paolo Giulierini, Direttore del Museo Archeologico di Napoli, in collaborazione con Electa.
Thalassa, il viaggio continua: la mostra sulle meraviglie sommerse dal Mediterraneo, in programma al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sarà prorogata sino al prossimo 31 agosto.
Etruschi e il MANN che aprirà i battenti al Museo Archeologico di Napoli il 12 giugno 2020 sarà un’occasione imperdibile per approfondire la storia etrusca della regione e di alcuni centri fortemente influenzati da questo antico popolo.
Un momento così difficile per l’intero paese e per il mondo intero non fa dimenticare la bellezza e la cultura. L’Italia lo sa bene, il richiamo all’arte, ai monumenti, oggi come non mai, forma un fronte comune da nord a sud del Paese legando le più importanti istituzioni museali e culturali italiane in una battaglia di civiltà contro lo spettro del virus.