Pubblicati gli scatti della campagna fotografica della collezione Gucci Pre-Fall 2019 nel Parco Archeologico di Ercolano
Passato un po’ in sordina tra i tanti ritrovamenti della Regio V di Pompei, il mosaico della Casa di Giove con mito astrologico ha finalmente una sua identità. Ad essere raffigurato è infatti Orione che dopo la morte diviene una costellazione.
Il 5 febbraio del 62 o 63 d.C., un disastroso terremoto colpì le città di Pompei ed Ercolano e molti altri centri della…
Un ritratto del celebre condottiero macedone, Alessandro il Grande, viene custodito oggi presso il Museo Archeologico di Napoli e proviene da Pompei
Il Museo Archeologico di Napoli punta sempre più in alto. Un museo che cresce, sperimenta e propone un’offerta sempre più vasta per cultori, amatori e per un territorio che varca ormai i confini di Napoli stessa.
La vocazione per l’archeologia nasce in seguito al suo incontro con Federico Halbherr, docente schivo quanto Maiuri, noto archeologo ed epigrafista che si occupava degli scavi di Creta, il quale lo convince a partecipare al concorso per una borsa di studio triennale per la Scuola Archeologica Italiana di Roma e di Atene.
Il racconto di questo luogo simbolo della rinascita di Pompei, tragicamente collassato nella parte superiore il 6 novembre 2010, sarà affidato ai restauratori che illustreranno il minuzioso intervento di restauro sugli affreschi, e gli ambienti retrostanti oggetto dell’ultima campagna di scavo che ha contribuito a chiarire la funzione di questo edificio.
Sono tre gli edifici che domani rivedranno la riapertura presso il Parco Archeologico di Pompei: il tempio di Iside, la Casa dell’Ancora e la Casa della Fontana Grande
Un convegno, segno della stretta collaborazione tra il Parco archeologico di Pompei e la Federico II – una sinergia e un confronto di studi e competenze importanti per la salvaguardia dei beni culturali
Tesori preziosi, gioielli, oggetti della vita quotidiana dell’antica Ercolano sono solo alcuni dei reperti esposti in “SplendOri. Il lusso negli ornamenti di Ercolano”, inaugurata oggi all’Antiquarium del Parco Archeologico che rivede la luce dopo anni di oblio.