Tag

Wim Wenders

Browsing

Wim Wenders nasce nel 1945 e si afferma a livello internazionale come uno dei nomi di punta del Nuovo Cinema Tedesco degli anni ’70. Oggi è considerato uno dei più̀ importanti protagonisti del cinema contemporaneo. Oltre ai suoi pluripremiati lungometraggi, il suo lavoro come sceneggiatore, regista, produttore, fotografo e autore comprende anche numerosi documentari innovativi.

La sua carriera come regista inizia nel 1967, quando si iscrive alla neonata Scuola di Televisione e Cinema di Monaco (HFF Monaco). Parallelamente ai suoi studi, lavora per diversi anni come critico cinematografico. Dopo il diploma all’Accademia nel 1971, fonda insieme ad altri quindici registi e autori il Filmverlag der Autoren, una società̀ di distribuzione cinematografica di film d’autore tedeschi, che gestiva la produzione, l’amministrazione dei diritti e la distribuzione dei propri film indipendenti.

Dopo Prima del calcio di rigore (1971), il suo lungometraggio d’esordio dopo il film di diploma Estate in Città, Wenders si dedica alla cosiddetta Trilogia della Strada, Alice nelle Città (1973), Falso movimento (1975) e Nel corso del tempo (1976), i cui protagonisti fanno i conti con il loro sradicamento nella Germania del dopoguerra. La svolta internazionale arriva con L’amico americano (1977), tratto da un romanzo di Patricia Highsmith. Da allora Wenders continua a lavorare sia in Europa che negli Stati Uniti, così come in America Latina e Asia, e i suoi film partecipano ai principali festival internazionali. Tra i riconoscimenti ottenuti ricordiamo almeno il Leone d’oro alla Mostra di Venezia per Lo stato delle cose (1982); la Palma d’Oro al Festival di Cannes e il BAFTA per Paris, Texas (1984); il Premio per la regia a Cannes, sempre a Cannes, per Il cielo sopra Berlino (1987). I suoi documentari Buena Vista Social Club (1999), Pina (2011) e Il sale della terra (2014) sono stati tutti nominati all’Oscar. Pluripremiato e candidato all’Oscar anche il suo ultimo film Perfect Days.

Nel 2015, Wenders riceve l’Orso d’oro onorario alla carriera al Festival di Berlino. Nel 2022 gli viene conferito il Praemium Imperiale dalla Japan Arts Association.

Nel 2012, insieme alla moglie Donata, istituisce la Wim Wenders Stiftung, una fondazione senza scopo di lucro con sede nella sua città natale, Düsseldorf. La missione del WWS è quella di archiviare, restaurare e presentare l’opera cinematografica, fotografica, artistica e letteraria di Wim Wenders e renderla permanentemente accessibile al pubblico mondiale.

Allo stesso tempo, la fondazione sostiene i giovani talenti nel campo dello storytelling innovativo, in particolare attraverso il Wim Wenders Stipendium, una borsa di studio assegnata insieme al Film-und Medienstiftung NRW.

Testi [1] e [2] dagli Uffici Stampa Lucky Red, Wanted Cinema, Echo Group.

Pin It