È stato raggiunto un accordo di importanza capitale tra il Governo Musumeci e la Grecia: un frammento del Partenone, una lastra di marmo pentelico raffigurante un piede della dea Artemide o della dea Peitho, appartenente al fregio orientale del Partenone, da anni custodito al Museo Archeologico Regionale “Salinas” di Palermo, farà ritorno in patria grazie al dialogo tra l’Assessore Regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, e il Ministro greco della Cultura e dello Sport, Lina Mendoni.

Frammento del Partenone
Il frammento del Partenone, la lastra Fagan, foto: Museo Salinas

Il reperto era giunto in Sicilia nella prima metà dell’Ottocento grazie al console inglese Robert Fagan (da qui il nome “lastra Fagan”). Simbolico il gesto della Sicilia che funge da apripista per il ritorno ad Atene dei marmi del Partenone, un tema fortemente discusso e che da tempo accende il dibattito internazionale.

Anfora geometrica dell’VIII secolo a.C.

Come segno di ringraziamento, dalla capitale greca arriveranno a Palermo una statua acefala della dea Atena, risalente al V secolo a.C., e un’anfora geometrica dell’VIII secolo a.C. L’accordo tra le parti prevede anche l’organizzazione di eventi in comune su temi culturali di respiro internazionale.

Statua acefala della dea Atena, risalente al V secolo a.C.

Vorrei esprimere – sottolinea il ministro della Cultura e dello sport della Repubblica Greca, Lina Mendonila mia più profonda gratitudine alla Giunta regionale siciliana e al suo presidente Nello Musumeci, nonché all’assessore regionale ai Beni culturali Alberto Samonà.

La nostra collaborazione affinché il frammento del fregio orientale del Partenone, oggi custodito al museo archeologico regionale Salinas di Palermo, possa essere esposto per un lungo periodo presso il Museo dell’Acropoli, nel suo naturale contesto, è stata impeccabile e costruttiva. Soprattutto, desidero qui esprimere la mia gratitudine per gli instancabili e sistematici sforzi del Governo siciliano e dell’assessore Alberto Samonà per aver intrapreso la procedura verso l’accordo legale ai sensi del Codice dei Beni culturali della Repubblica Italiana, affinché questo frammento possa ritornare definitivamente ad Atene.

Dal novembre del 2020, quando sono iniziate le discussioni tra di noi, fino ad oggi, – prosegue il Ministro Mendoni – l’assessore Samonà ha sempre dichiarato in ogni modo il suo amore per la Grecia e per la sua cultura. Nel complesso, l’intenzione e l’aspirazione del Governo siciliano di rimpatriare definitivamente il fregio palermitano ad Atene, non fa altro che riconfermare e rinsaldare ancora di più i legami culturali e di fratellanza di lunga data tra le due regioni, e il riconoscimento di fatto di una comune identità mediterranea. In questo contesto, il Ministero della Cultura e dello sport ellenico inizia con grande piacere la sua collaborazione con il museo Salinas, non solo per esporre importanti antichità provenienti dal Museo dell’Acropoli, ma anche per azioni e iniziative generali future.

Con questo gesto, il Governo della Sicilia indica la via per il definitivo ritorno delle sculture del Partenone ad Atene, la città che le ha create”.

Frammento del Partenone
Il frammento del Partenone, la lastra Fagan, foto: Museo Salinas

 

L’approdo del fregio palermitano al Museo dell’Acropoli – sottolinea il direttore del Museo dell’Acropoli di Atene, Nikolaos Stampolidis – risulta estremamente importante soprattutto per il modo in cui il Governo della Regione Siciliana, oggi guidato dal presidente Nello Musumeci, ha voluto rendere possibile il ricongiungimento del fregio Fagan con quelli conservati presso il Museo dell’Acropoli.

Questo gesto già di per sé tanto significativo, viene ulteriormente intensificato dalla volontà da parte del Governo regionale siciliano, qui rappresentato dall’assessore Alberto Samonà, che ha voluto, all’interno di un rapporto di fratellanza e di comuni radici culturali che uniscono la Sicilia con l’Ellade, intraprendere presso il Ministero della Cultura italiano la procedura intergovernativa di sdemanializzazione del fregio palermitano, affinché esso possa rimanere definitivamente sine die ad Atene, presso il Museo dell’Acropoli suo luogo naturale. In tal modo sarà la nostra amatissima sorella Sicilia ad aprire la strada ed a indicare la via per la restituzione alla Grecia anche per gli altri fregi partenonici custoditi oggi presso altre città europee e soprattutto a Londra ed al British Museum. Questa volontà, che rappresenta un fulgido esempio di civiltà e fratellanza per tutti i popoli, si sposa anche in un felicissimo ed emblematico connubio culturale con la decisione del 29 settembre 2021 espressa dall’Unesco nei riguardi del ritorno in Grecia delle sculture che si trovano presso il Museo londinese”.

frammento del Partenone Museo Salinas lastra Fagan
Alberto Samonà con il frammento dal Partenone

Foto dall’Ufficio Stampa Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana – Museo A. Salinas, CoopCulture Ufficio stampa Sicilia

Il frammento del Partenone, la lastra Fagan, foto: Museo Salinas

In data 11/02/2022, l’iniziativa riceve il supporto del Ministero della Cultura. Riportiamo di seguito dall’Ufficio Stampa e comunicazione MiC:

Cultura, Franceschini a ministra greca: sosterremo permanente restituzione frammento fregio Partenone
Mic sosterrà procedura di sdemanializzazione richiesta dalla Regione Sicilia
Il ministro Dario Franceschini ha incontrato questo pomeriggio a Roma il ministro della Cultura della Repubblica greca, Lina Mendoni. Nel corso del cordiale incontro, Franceschini ha comunicato l’intenzione del Ministero della Cultura italiano di sostenere una rapida procedura per la sdemanializzazione e la conseguente restituzione permanente alla Grecia del frammento “Fagan” del Partenone, a lungo e legittimamente custodito presso il Museo Salinas di Palermo e da gennaio in deposito temporaneo al Museo dell’Acropoli di Atene. La restituzione potrà avvenire ad esito della procedura inter-istituzionale, avviata su richiesta della Regione Sicilia e che verrà definita nel Comitato per il recupero e la restituzione dei beni culturali istituito presso il MiC. Il Ministro Franceschini ha sottolineato l’importanza di questo gesto che ribadisce l’eccellente rapporto bilaterale tra l’Italia e la Grecia e la comunanza di vedute rispetto alla tutela internazionale del patrimonio storico-artistico.
In data 20/05/2022, un altro aggiornamento dal Ministero della Cultura. Riportiamo di seguito dall’Ufficio Stampa e comunicazione MiC:
Partenone, Franceschini: restituzione passo fondamentale di diplomazia culturale
“La restituzione alla Grecia del frammento del Partenone raffigurante il piede di Artemide da parte della Regione Siciliana, che verrà presto sancita dal Ministero della Cultura, è un passo fondamentale della nostra politica di diplomazia culturale e sancisce un principio ineludibile nelle relazioni tra Stati: i beni sottratti al patrimonio culturale di un Paese devono essere restituiti”.
Così il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, nell’apprendere della delibera di Giunta della Regione Siciliana che sdemanializza il reperto finora parte integrante delle collezioni del Museo Archeologico Regionale “Antonio Salinas”.
“L’autorizzazione alla definitiva esportazione spetta ora al MiC, che la rilascerà in tempi brevi. Lo spirito che ci muove sin dalla riconsegna all’Etiopia della Stele di Axum – ha concluso il Ministro Franceschini – è quello della reciproca reintegrazione dei rispettivi patrimoni culturali nei rapporti bilaterali, e nella stessa direzione stiamo spingendo la nostra azione in ambito multilaterale, così come ribadito anche con la Dichiarazione di Roma al G20 Cultura del 2021”.
In data 4/06/2022, un altro aggiornamento dal Ministero della Cultura. Riportiamo di seguito dall’Ufficio Stampa e comunicazione MiC:
Cultura: Franceschini, “restituzione frammento Partenone segno di amicizia con la Grecia”
“L’Italia è in prima linea per affermare il principio della restituzione dei beni culturali per ricongiungere il patrimonio storico artistico ai luoghi e ai popoli d’origine”. È quanto dichiara il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, nel messaggio inviato alla ministra della Cultura della Grecia, Lina Mendoni, nel giorno in cui, ad Atene, viene restituito ufficialmente il frammento “Fagan” del Partenone.
“Il frammento era legittimamente in Italia ma con la restituzione definitiva e permanente – ha continuato Franceschini – abbiamo voluto dare un segnale forte di amicizia e vicinanza alla Grecia. Con la Grecia continuerà la collaborazione e l’impegno nell’Agenda internazionale di cooperazione culturale, che sarà protagonista dell’appuntamento, ormai prossimo, del summit dei ministri della cultura del Mediterraneo, previsto il 16-17 giugno a Napoli”.

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