Pietro Citati comincia a raccontare, con estrema precisione, tutti i dettagli dell’infanzia e dell’adolescenza di Leopardi: ci porta a Recanati, nella casa natìa
Agli inizi del gennaio 1799, l’armata francese piomba su Napoli: i lazzari, al grido «Serra Serra!» chiamano a raccolta per la difesa di Napoli
La Top 30 dei musei e dei parchi archeologici statali del 2019 regala conferme e novità, con il podio stabilmente occupato dal Colosseo, con oltre 7,5 milioni di visitatori, le Gallerie degli Uffizi, con quasi 4,4 milioni di ingressi, e Pompei, con circa 4 milioni di presenze.
l’antica Ercolano si impone al centro dell’attenzione internazionale grazie ad una nuova sensazionale scoperta ad opera di un team di antropologi e ricercatori guidato da Pier Paolo Petrone dell’Università Federico II di Napoli
673mila visitatori nel 2019: il Museo Archeologico Nazionale di Napoli segna un trend in crescita del 10% rispetto alle presenze del 2018, raggiungendo il numero più alto di ingressi mai registrati.
Le musiche del ‘700 Napoletano dedicate al Natale chiuderanno la rassegna Convivio Armonico con due concerti di pregio
Il Natale a Napoli è unico. Difficilmente le parole possono descrivere profumi, luci, sapori, ma Natale qui è soprattutto presepe e Natale in casa Cupiello
Dall’incontro tra il mondo orientale e quello occidentale apre al pubblico Martedì 10 Dicembre 2019 la mostra Hidetoshi Nagasawa. Sotto il cielo e sopra la terra, curata dalla Direttrice del Polo Museale della Campania, Anna Imponente, e realizzata con Paolo Mascilli Migliorini, direttore del Palazzo Reale, in collaborazione con Fondazione CAMUSAC – Cassino Museo d’Arte Contemporanea di Cassino – diretta da Bruno Corà, con il prezioso contributo di Ryoma Nagasawa.
Dal fortunato incontro tra talentuosi street artist italiani e Salotto Treccani Campania, prende vita un progetto virtuoso e innovativo: Urban Room
In una delle strade della vecchia Napoli avvenne l’incontro di due ragazzini che quasi ricordano quel «dal vero» girato dai fratelli Lumière a Napoli, dallo sprezzante titolo Mangia maccheroni: Eduardo e Totò.