Tramite l’utilizzo dell’intelligenza artificiale è possibile srotolare, virtualmente, i papiri di Ercolano. Grazie ad uno “sguardo tecnologico” è stato possibile recuperare oltre il 30% di un testo di Filodemo di Gadara, cioè oltre 1000 parole da un papiro ercolanese carbonizzato durante l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. e contenente la Storia dell’Accademia del filosofo greco.
Tante le novità da questo cantiere e non ultimo uno splendido salone da banchetto adornato da un elegante stile nero e correlato da pitture con soggetti ispirati al ciclo troiano. Oltre ad Elena e Paride, indicato da un’iscrizione in greco con il suo secondo nome “Alexandros” e dal cui amore proibito con la regina di Sparta ne derivò la guerra di Troia, vi sono anche Cassandra e Apollo.
Le canoe neolitiche del lago di Bracciano hanno più di 7000 e i 7500 anni. È quanto emerge, dopo anni di studi, da un gruppo di ricerca guidato dall’Università di Pisa, dal Museo delle Civiltà e dal CSIC, che ha da poco pubblicato i risultati delle indagini sulla rivista PLoS ONE.
Gli scavi nella Regio IX, insula 10 di Pompei stanno facendo emergere i resti di un grande cantiere in corso durante l’eruzione del 79 d.C.
Il Museo Archeologico di Stabia “Libero D’Orsi” rinnova il suo allestimento e apre al pubblico a partire dal 6 marzo 2024. Il percorso, ampliato, predispone anche una visita ai depositi, finora non accessibili e avrà una scuola di formazione e digitalizzazione.
Dopo la fortunata tappa al Quirinale, la mostra Gli Dei ritornano. I bronzi di San Casciano approda al Museo Archeologico di Napoli – MANN
Identificato l’archivio dell’antica città di Doliche. Ritrovate più di 2000 impronte in terracotta (bullae) usate per sigillare i documenti in papiro e pergamena
La mostra L’altra Pompei. Vite comuni all’ombra del Vesuvio, alla Palestra grande degli scavi del Parco Archeologico di Pompei
Inaugura il 20 dicembre la nuova mostra Honesta Missio: Il diploma di Valerius Clemens al Museo Archeologico e d’Arte della Maremma. Il titolo prende spunto da un ritrovamento epigrafico nel 1958 di un diploma militare presso Poggio Rotigli, nel Comune di Campagnatico (GR).
Il Parco Archeologico del Colosseo, nell’ambito di un progetto di studio e ricerca, ha riportato alla luce alcuni ambienti di una lussuosa domus di età tardo-repubblicana, un tempo esistente esattamente nell’area in cui, in età augustea, vennero costruiti gli Horrea Agrippiana, i celebri magazzini lungo il Vicus Tuscus (strada commerciale che collegava il porto fluviale sul Tevere e il Foro Romano) costruiti dal genero di Augusto, Marco Vipsanio Agrippa.