NATA PER TE, regia di FABIO MOLLO

con PIERLUIGI GIGANTE, TERESA SAPONANGELO, BARBORA BOBULOVA, ALESSANDRO PIAVANI
e con ANTONIA TRUPPO
e con la partecipazione speciale di IAIA FORTE

DAL 5 OTTOBRE 2023 AL CINEMA

distribuzione VISION DISTRIBUTION

IN ESCLUSIVA DAL 12 FEBBRAIO 2024 SU SKY CINEMA UNO E IN STREAMING SOLO SU NOW

Nata per te – Opzioni per lo streaming

 

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Nata per te

SINOSSI

Nata per te è la storia di Luca e Alba: un uomo e una bambina che hanno disperatamente bisogno l’uno dell’altra, anche se il mondo intorno a loro non sembra ancora pronto a vederli insieme.
Il tribunale di Napoli è alla ricerca di una famiglia per Alba, che ha la sindrome di Down e, appena nata, è stata abbandonata in ospedale. Luca, single, omosessuale, cattolico, da sempre mosso da un forte desiderio di paternità, lotta per ottenere l’affidamento di Alba. Quante famiglie “tradizionali” devono dire di no prima che Luca possa essere preso in considerazione? Può una bambina rifiutata dal mondo diventare il premio di una vita?
Nata per te, di Fabio Mollo
il poster del film

NOTE DI REGIA

Mia sorella è mia sorella grazie a un’adozione.

Il giorno in cui siamo andati a prenderla in Istituto è stato il più bello della mia infanzia. Ricordo il primo abbraccio, il pallore della sua pelle, lo sguardo duro, quasi arrabbiato. Aveva già due anni.

Si trattava di un affido temporaneo, limitato solo alle vacanze di Natale. Ho diviso la mia cameretta con lei, le ho insegnato a dire “techilimando” per indicare quell’oggetto nero pieno di pulsanti che serve per guardare i cartoni e a dire “mio ratello” per indicare quel bambino di nove anni con i capelli ricci che divideva la camera con lei. Siamo stati alle giostre, a casa di nonna, alla messa di Natale.

Le ho insegnato a lavarsi le mani prima di andare a tavola e le ho cantato le canzoni della chiesa per farle fare il riposino dopo pranzo. Un giorno, quando mamma non c’era, abbiamo preso l’autobus da soli per andare sul corso a vedere le vetrine.

Alla fine delle vacanze, l’abbiamo dovuta riportare in Istituto e io ho pianto tanto in ascensore. Ho sentito che c’era una forza più grande di me che mi impediva di essere suo fratello.

Per fortuna i miei genitori non si sono arresi e, nonostante tante difficoltà, sono riusciti ad ottenere altri affidi temporanei, che dopo dieci anni si sono trasformati in adozione.

Quello che i miei genitori hanno fatto per mia sorella è per me l’essenza di cosa vuol dire essere genitore. Se fosse stato possibile avrei fatto lo stesso, quando con il mio compagno abbiamo deciso di creare una famiglia. Purtroppo, c’è una forza più grande di me che mi impedisce di farlo. È la legge del Paese in cui vivo.

Quando ho letto la storia di Luca Trapanese ho gioito per lui e per sua figlia. È un racconto di amore, di paternità e di famiglia. Ma è anche la storia di un’eccezione ad una legge ingiusta e obsoleta.

Quando mi è stato proposto di farne un film, ho sentito una profonda gioia e, allo stesso tempo, una profonda responsabilità. “Nata per te” è la storia di un uomo che vede il mondo con occhi diversi, che trasforma la disabilità in bellezza e l’impossibilità in realtà.

È il trionfo dell’amore e della vita sulla follia di un sistema che invece di aiutare e sostenere i cittadini che vogliono fortemente costruire una famiglia attraverso l’adozione, li umilia.

– Fabio Mollo –

NOTE DI SCENEGGIATURA

La prima volta in cui ci siamo imbattuti nella storia di Alba e Luca ci siamo innamorati subito di loro. Siamo corsi a comprare il libro e il nostro amore per loro è diventato una vera e propria urgenza narrativa di portare sullo schermo la loro vicenda, un’urgenza che non ci capitava da anni.

Siamo corsi dai nostri produttori e in un attimo anche loro sono stati travolti dal nostro stesso entusiasmo: dovevamo raccontare quella storia e farlo subito, al meglio, insieme.

Conoscere dal vivo Luca e Alba e passare del tempo con loro è stato il passo successivo, vederli nei loro spazi, nella loro routine, immersi nel mondo famigliare caldo e accogliente che hanno creato. Luca ci ha conquistato per la sua schiettezza: un uomo giovane che aveva già tante vite alle spalle e che fin da subito ha voluto condividerle con noi senza paletti, segreti, né omissioni.

La storia di Luca e Alba è tante cose. È la storia di una battaglia legale, certo, e infatti il nostro primo obiettivo è stato quello di orientarci in maniera chiara e precisa nei meandri della complicata legislazione che regola l’affidamento in Italia. È il coming of age di un uomo fuori dal comune, è il racconto di una comunità, di una bambina rifiutata dal mondo, ma prima di tutto è e rimane una grande storia d’amore tra un padre e una figlia e della famiglia che hanno creato insieme.

Ma che cos’è una famiglia?

Da un certo punto in poi è stata questa la domanda che ci ha guidato nella scrittura.

Una famiglia è dove c’è amore. E l’amore non conosce né generi, né contratti, né bandiere. L’amore è amore e basta.

Alba è nata per Luca e Luca è nato per Alba: per noi è stato chiaro dal primo momento che li abbiamo visti, eppure per metterli insieme c’è voluta una battaglia legale lunga e perigliosa.

Questa è la loro storia.

– Furio Andreotti e Giulia Calenda –

NOTE DI PRODUZIONE

Quando abbiamo letto il libro di Luca Trapanese e Luca Mercadante “Nata per te”, siamo rimasti molto colpiti dalla storia per la sua eccezionalità e il modo sentito, umano e personalissimo con cui gli autori affrontavano il tema della genitorialità, inserendosi nel controverso dibattito sulla possibilità di costruire modelli familiari diversi da quelli tradizionali. Abbiamo sentito subito il desiderio di trarne un progetto cinematografico e deciso di affidare la scrittura a Giulia Calenda e Furio Andreotti per la loro straordinaria capacità di raccontare il contemporaneo con profondità ma anche con leggerezza. Alla squadra di scrittura si è poi unito il regista Fabio Mollo, perfetto per sensibilità nell’affrontare con passione e determinazione questo racconto. Il film ha preso le distanze dal genere esclusivamente biografico. Senza mai tradire l’essenza della vicenda, ha cercato di essere piuttosto un’investigazione sul protagonista, sui suoi limiti e bisogni, messi alla prova da continui ostacoli interiori e sociali. “Nata per te” è il racconto della forsennata lotta di un uomo che a tutti i costi vuole essere padre e di una neonata down che non trova la famiglia a cui avrebbe diritto. Attraverso la capacità di Fabio Mollo di esplorare con acutezza argomenti profondi, talvolta scomodi, e di individuare sempre un’angolazione peculiare in cui metterli in scena, il film ha trovato il suo centro nel cuore dei personaggi e lo ha fatto attraverso un linguaggio moderno e pop nel senso più alto. Le suggestive location napoletane e ischitane hanno aggiunto calore e verità al film, costituendo spesso un contraltare bellissimo alla dura battaglia di Luca. Infine abbiamo avuto la fortuna di avvalerci di un talentuoso cast che ha ulteriormente impreziosito il progetto. Teresa Saponangelo, Barbora Bobulova e Iaia Forte sono le splendide interpreti a sostegno di Pierluigi Gigante, qui alla sua prima prova da protagonista nel ruolo di Luca. Siamo felici di aver condiviso questo percorso con Vision e Sky, che con noi hanno creduto in un emozionante film dal forte valore civile, che parla alla società intera attraverso una storia mai raccontata nel nostro Paese e che noi crediamo possa arrivare al cuore del pubblico.

– Riccardo Tozzi fondatore e Presidente di Cattleya

Milano, 11 febbraio 2024. Arriva in prima visione su Sky NATA PER TE, il film Sky Original in esclusiva lunedì 12 febbraio alle 21.15 su Sky Cinema Uno (alle 21.45 anche su Sky Cinema Drama), in streaming solo su NOW e disponibile on demand. Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4K.

Tratto dall’omonimo libro di Luca Trapanese, “Nata per te” si ispira alla storia vera di Luca, un uomo single, omosessuale e cattolico che ha combattuto una lunga battaglia legale per ottenere l’affidamento di Alba, una neonata con sindrome di Down, abbandonata in ospedale subito dopo il parto.

NATA PER TE– lunedì 12 febbraio alle 21.15 su Sky Cinema Uno (alle 21.45 anche su Sky Cinema Drama), in streaming solo su NOW e disponibile on demand. Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4K per i clienti Sky Q o Sky Glass con pacchetto Sky Cinema e con servizio opzione Sky HD/Sky Ultra HD attivo.

CAST ARTISTICO
LUCA: PIERLUIGI GIGANTE
TERESA: TERESA SAPONANGELO
Giudice LIVIA GIANFELICI: BARBORA BOBULOVA
LORENZO: ALESSANDRO PIAVANI
NUNZIA: ANTONIA TRUPPO
ANTONIA: IAIA FORTE
ROCCO: GIUSEPPE PIROZZI
LUCA GIOVANE: SILVIO MINICHIELLO

 

CAST TECNICO
REGIA FABIO MOLLO
SOGGETTO FURIO ANDREOTTI e GIULIA CALENDA
SCENEGGIATURA FURIO ANDREOTTI, GIULIA CALENDA, FABIO MOLLO
TRATTO DALL’OPERA LETTERARIA “NATA PER TE” di LUCA MERCADANTE e LUCA TRAPANESE edita da Giulio Einaudi Editore
DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA CLAUDIO COFRANCESCO
SCENOGRAFIA IVANA GARGIULO
COSTUMI MARTA PASSARINI
MONTAGGIO FILIPPO MONTEMURRO
MUSICHE GIORGIO GIAMPÀ
SUONO DI PRESA DIRETTA PIERGIUSEPPE FANCELLU
AIUTO REGIA FRANCESCA COTICONI
CASTING CHIARA POLIZZI
FRANCESCA COTICONI
ORGANIZZATRICE GENERALE ALESSIA SINISTRO
DIRETTORE DI PRODUZIONE GIACOMO BARBIERI
SUONO DI PRESA DIRETTA PIERGIUSEPPE FANCELLU
POST PRODUZIONE SIMONA DE LAURENTIIS
PRODOTTO DA RICCARDO TOZZI, GIOVANNI STABILINI, MARCO CHIMENZ, FRANCESCA LONGARDI per CATTLEYA
PRODOTTO DA MASSIMO DI ROCCO, LUIGI NAPOLEONE per BARTLEBYFILM
PRODUTTRICI DELEGATE ARIANNA DE CHIARA, LUCILLA CRISTALDI
PRODUTTRICE ESECUTIVA SANDRA BONACCHI
PRODUZIONE CATTLEYA e BARTLEBYFILM
in collaborazione con VISION DISTRIBUTION, MINISTERO della CULTURA Direzione Generale Cinema e Audiovisivo in collaborazione con SKY con il contributo di REGIONE CAMPANIA e FILM
COMMISSION REGIONE CAMPANIA

Testi, video e immagini dagli Uffici Stampa Lucherini Pignatelli e Studio Sottocorno. Aggiornato il 18 Settembre 2023. Aggiornamento dell’11 febbraio 2024 dall’Ufficio Stampa Sky.

Dove i classici si incontrano. ClassiCult è una Testata Giornalistica registrata presso il Tribunale di Bari numero R.G. 5753/2018 – R.S. 17. Direttore Responsabile Domenico Saracino, Vice Direttrice Alessandra Randazzo. Gli articoli a nome di ClassiCult possono essere 1) articoli a più mani (in tal caso, i diversi autori sono indicati subito dopo il titolo); 2) comunicati stampa (in tal caso se ne indica provenienza e autore a fine articolo).

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