Martedì 24 gennaio, l’avvio a Vittorio Veneto per il progetto ideato dai docenti di Ca’ Foscari Alberto Camerotto e Filippomaria Pontani
TORNA CLASSICI CONTRO CON 21 APPUNTAMENTI

TEMA DEL 2017 UTOPIA (EUROPA)

 
Inizia martedì 24 gennaio al Teatro Lorenzo Da Ponte di Vittorio Veneto il ciclo di incontri per il 2017 del progetto Classici Contro dell’Università Ca’ Foscari. Quest’anno il tema intorno al quale si dibatterà attraverso le voci della ricerca e della cultura è «Utopia (Europa)». Il progetto, a cura di Alberto Camerotto e Filippomaria Pontani, si sviluppa in 21 appuntamenti che culminano al Teatro Olimpico di Andrea Palladio il 7 aprile.
Di città in città, di teatro in teatro, da Venezia a Torino, da Palermo a Vicenza col Teatro Olimpico di Andrea Palladio Classici Contro 2017 Utopia (Europa) affronta la riflessione su utopia Europa.
Il percorso prende l’avvio il 24 gennaio alle 20.30 a Vittorio Veneto al Teatro Lorenzo Da Ponte con Ivano Dionigi, già rettore dell’Università di Bologna e autore del libro “Il presente non basta. La lezione del latino” (Mondadori). Il latino è un bene comune da condividere, che ci aiuta a comprendere e progettare il futuro. E poi di seguito Classici Contro si sposta a San Donà di Piave il 26 gennaio dalle 9.30 alle 13.00 al Teatro Astra ascolteremo il filologo classico Mario Lentano (Università di Siena), il filosofo Giuseppe Goisis (Ca’ Foscari Venezia) e il giornalista Stefano Ferrio (Vicenza). Con le azioni e le parole degli studenti dei nostri Licei cittadini.

 I Classici Contro dell’Università Ca’ Foscari, in collaborazione con le Università e i Licei portano come sempre la ricerca e la parola dei classici antichi nei teatri di fronte ai cittadini per un contributo di pensiero sui problemi più scottanti del presente. In una prospettiva europea che guarda al futuro, con la consapevolezza culturale di tremila anni di pensieri e di storia che ci viene dai classici. Una risorsa da condividere tra tutti i cittadini.
 Questo anno i Classici Contro, dopo Xenia, hanno scelto il tema Utopia (Europa). Nella parola “utopia” c’è una prospettiva aperta, molteplice, anche problematica: contiene un desiderio, ma c’è in essa anche il dubbio socratico dell’incertezza e la consapevolezza dei limiti.
 “L’Europa c’è, ma forse ciò che manca sono i cittadini. Ai cittadini europei del presente e del futuro proviamo a pensare col progetto Classici Contro 2017 Utopia (Europa) – ribadiscono il grecista Alberto Camerotto e il filologo classico Filippomaria Pontani dell’Università Ca’ Foscari. Accettiamo questa sfida, con fiducia. Ma anche con attenzione, se non – almeno negli ultimi tempi – con allarme. Perché la storia qualche volta fa presto a tornare indietro ai suoi momenti peggiori.
Le difficoltà che tutti abbiamo davanti agli occhi mettono in evidenza i problemi e le prospettive. Abbiamo visto l’Europa di fronte alla crisi economica, i paesi d’Europa chiudersi, incapaci di trovare una via per sostenere se stessi e per aiutare il paese più in difficoltà di tutti, proprio la Grecia. Abbiamo visto l’Europa al collasso di fronte alla marea dei migranti e dei profughi. Ognuno per sé, muri, barriere, fili spinati: i confini sono tornati all’improvviso a innalzarsi e a dividere l’Europa. Soprattutto nei pensieri collettivi. Nessuno vuole condividere il fardello, meglio che ognuno si salvi come può per conto proprio.
Vogliamo guardare al futuro, e lo facciamo a partire dai pensieri più antichi, dai nostri classici. E lo facciamo con i nostri giovani, per la nostra generazione Erasmus. Il pensiero di un’Europa unita è un’idea straordinaria, ma un’Europa dell’economia non basta, un’ Europa del privilegio non ha senso. Ci vuole un’Europa dei pensieri, un’Europa dei cittadini. E, allora, ricominciare dai classici, dall’inizio della democrazia e della nostra vita insieme, ma anche dal mito di un’Europa che viene da oriente, può essere una buona via. Che sa guardare alle difficoltà senza nascondersi nulla”.
 
 
CLASSICI CONTRO 2017 UTOPIA (EUROPA)
TUTTO IL PROGRAMMA
http://www.unive.it/classicicontro
 
PROGRAMMA PRIMO e SECONDO INCONTRO
 
CLASSICI CONTRO 2017 UTOPIA (EUROPA)
IL PRESENTE NON BASTA
I classici per diventare cittadini europei

TEATRO LORENZO DA PONTE VITTORIO VENETO
Martedì 24 gennaio 2017, ore 20.30
IVANO DIONIGI (Università di Bologna)
già rettore dell’Università di Bologna,
latinista e autore del libro
“Il presente non basta. La lezione del latino”, Mondadori 2016,
dialoga con la città e con gli studenti del Liceo sul significato dei classici per l’Europa di oggi.
Con le azioni, gli interventi e le musiche sulla scena degli studenti dei Licei.
LICEO MARCANTONIO FLAMINIO VITTORIO VENETO
ASSOCIAZIONE ITALIANA DI CULTURA CLASSICA FORCELLINI VITTORIO VENETO UNIVERSITA’ CA’ FOSCARI VENEZIA

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Informazioni e approfondimenti:
http://lettere2.unive.it/flgreca/ClassiciContro2017VittorioVeneto.htm

 
San Donà di Piave Portogruaro Classici Contro 2017 Utopia (Europa)


 
TEATRO ASTRA SAN DONÀ DI PIAVE
giovedì 26 gennaio 2017 – ore 9.30-13.00

Mario Lentano (Università di Siena)
Costruire mondi con le parole. A lezione di utopia nelle scuole di Sofistopoli
Stefano Ferrio (giornalista, Vicenza)
L’utopia dello sport per l’Europa
Giuseppe Goisis (Università Ca’ Foscari Venezia)
L’Europa unita: un sogno finito, o ancora da realizzare?

 
Recitativi, azioni teatrali e interludi musicali
a cura del Liceo XXV Aprile Portogruaro e del Liceo Montale San Donà di Piave
http://lettere2.unive.it/flgreca/ClassiciContro2017SanDona.htm
 
 
Testo e immagine da Ufficio Comunicazione Università Ca’ Foscari Venezia

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