Il Cinema Ritrovato 2022 è giunto al termine. L’edizione del 2022 è stata ricca di incontri, film, rassegne e tanto altro. Partendo dal noto Cinema Lumière, sino ad altri cinema come l’Europa e l’Arlecchino, Il Cinema Ritrovato ha espugnato la città di Bologna, siano alla conquista della sua piazza più nota: Piazza Maggiore.

Il Cinema Ritrovato 2022 – parlare di cinema

Foto di Sabrina Monno.

Il Cinema Ritrovato è un appuntamento importantissimo per qualsiasi cinefilo. Infatti, una delle caratteristiche principale di questo festival, risiede nella sua impostazione. Non parliamo di un festival che mostra film, bensì ci scontriamo con una realtà che parla anche dei film. La Cineteca di Bologna è nota a livello internazionale per i suoi restauri cinematografici, molti dei quali vengono presentati proprio durante il Cinema Ritrovato. L’unione tra la Storia del cinema e i film permette allo spettatore di immergersi in un universo parallelo, fatto di frame del passato, frame del presente e discussione su di essi.

Il Festival è suddiviso in differenti rassegne, il cui scopo è quello di fornire allo spettatore uno sguardo totale sul mondo del Cinema. Durante gli incontri sono intervenuti critici, registi, costumisti e attori. Per l’appunto, le diverse figure che compongono un film si sono incontrate a Bologna per spiegare il proprio mestiere. L’edizione del 2022 è stata quella della rinascita dopo la pandemia. Niente più prenotazioni per vedere i film in Piazza Maggiore e niente più mascherine FFP2 all’interno delle sale e dei teatri. Oltre a questo forte senso di libertà, Il Cinema Ritrovato 2022 ci ha permesso di scontrarci con rubriche squisite e degne di essere analizzate.

Il cinema ritrovato 2022
Foto di Sabrina Monno.

1922

Il 1922 fu un anno straordinario a livello cinematografico, e per celebrare i 100 anni trascorsi, il festival ha deciso di dedicare un’intera rassegna ai film prodotti proprio in quell’anno. Al tempo, il cinema (in procinto di diventare la settima arte) si dimostrò lo strumento ideale per mescolare tutte le arti e le scienze a noi conosciute. Non solo arte, ma anche politica e psicologia.

Foto di Sabrina Monno.

Per tale motivo abbiamo pellicole come Nosferatu, egregiamente introdotta dal critico Christopher Frayling, grande studioso del cinema dell’orrore e, in modo particolare, della figura del vampiro. Nosferatu non rappresenta solo l’inizio del cinema espressionista tedesco, bensì racchiude conflitti tanto antichi quanto attuali: il dilemma dell’adattamento da libro a film, la gestione dei diritti d’autore, la libertà d’espressione del regista, il figura politica e sociale di Nosferatu/Dracula che da mostro diventa seduttore. Oltre ai vampiri, la Cineteca ha riproposto in sala film come: Nanook l’eschimese (primo documentario della storia del cinema), Femmine Folli di Erich Von Stroheim, Salomé, ultimo film della diva del muto Alla Nazimova.

Forever Sophia

Come fu per Romy Schneider lo scorso anno, per questo 2022 il Cinema Ritrovato ha deciso di dedicare una sezione del festival alla diva italiana più amata al mondo: Sophia Loren. La Loren fu un simbolo della rinascita economica del nostro paese e incarnazione del talento e della bellezza italiana. Partendo dal 25 giugno, il primo film arrivato in sala è stato Una giornata particolare diretto da Ettore Scola, che ci consegna una delle performance più note e sentite di Sophia. Alle produzioni italiane come Ieri, oggi e domani, Matrimonio all’italiana sono stati affiancati i film della Loren hollywoodiana. Parliamo di film come Arabesque e La contessa di Hong Kong. Immancabile nella lista è La ciociara, film che permise alla Loren di vincere L’Oscar per miglior attrice diventando la prima attrice a vincere la prestigiosa statuetta per un film non in lingua inglese.

Il Cinema Ritrovato 2022
Foto di Sabrina Monno.

John Landis e il racconto degli ultimi

Uno degli eventi più attesi di questo festival è stato sicuramente l’incontro con il regista americano John Landis e la proiezione de The Blues Brothers in Piazza Maggiore. Landis ha incontrato il suo pubblico presso il Teatro Arena del Sole con un dibattito che ha visto come moderatore Gianluca Farinelli al posto di Paolo Mereghetti. Landis è arrivato sul palco in grande stile, facendosi capire sin da subito che direzione avrebbe preso il dibattito.
Partendo dai racconti sui suoi esordi, fino all’analisi della guerra fredda e della comunità hippie, Landis ci ha riportati indietro nel tempo. Landis ha parlato di cinema, ma anche di un periodo storico che sembra essere lontanissimo, fatto da auto stop, treni presi aggrappandosi (letteralmente) al vagone. Infine, l’incontro si è concluso con il ricordo dell’amato John Belushi.

Foto di Sabrina Monno.

Il Cinema Ritrovato 2022 – Conclusioni

In data 3 luglio 2022, Il Cinema Ritrovato è terminato con i Blues Brothers sul maxi schermo di Piazza Maggiore. Questa edizione è stata rigenerante, poiché grazie alla sue varietà di proposte e alle masterclass ha consentito a cinefili e non di ricordare quanto sia bello e importante il cinema. Durante i vari eventi tante parole sono state dedicate agli esercenti dei cinema, rimasti spesso soli a fronteggiare la crisi nata dalla pandemia e dall’abuso dello streaming. Speriamo, anzi siamo convinti, che festival come Il Cinema Ritrovato stiano riuscendo a far tornare gente in sala poiché film come Lawrence d’Arabia non potranno mai essere apprezzati se visti da uno smartphone.

Il Cinema Ritrovato 2022Ove non indicato diversamente, le immagini vengono da Il Cinema Ritrovato 2022.

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