Dopo il grande successo al Quirinale, i Bronzi di San Casciano dei Bagni dal 15 febbraio 2024 saranno in mostra al Museo Archeologico Nazionale di Napoli: la mostra “Gli dei ritornano. I Bronzi di San Casciano” presenta per la prima volta al pubblico le straordinarie scoperte effettuate nel santuario etrusco – romano del Bagno Grande di San Casciano dei Bagni (Si).

San Casciano dei Bagni: nuove scoperte archeologiche

La mostra si snoda come un viaggio attraverso i secoli all’interno del paesaggio delle acque calde del territorio dell’antica città-stato etrusca di Chiusi. A partire dall’età del Bronzo fino all’età imperiale, la grande tradizione di produzioni in bronzo di quest’area dell’Etruria è presentata come una spirale del tempo e dello spazio: come l’acqua calda delle sorgenti 2 termali si fa vortice e diviene travertino, così il visitatore scopre come le offerte in bronzo incontrino l’acqua non solo a San Casciano ma in una moltitudine di luoghi sacri del territorio.

Oltre 20 statue e statuette, migliaia di monete in bronzo e ex-voto anatomici raccontano una storia di devozione, di culti e riti ospitati in luoghi sacri dove l’acqua termale era usata anche a fini terapeutici. L’eccezionale stato di conservazione delle statue all’interno dell’acqua calda ha permesso anche di tramandare lunghe iscrizioni in etrusco e latino che raccontano delle genti che frequentavano il luogo sacro, delle divinità invocate e della compresenza di Etruschi e Romani attorno all’acqua calda.

L’esposizione, curata da Jacopo Tabolli, direttore scientifico degli scavi al “Santuario Ritrovato” del “Bagno Grande” di San Casciano dei Bagni e professore di Etruscologia dell’Università per Stranieri di Siena, e da Massimo Osanna, direttore generale dei Musei del MiC, sarà allestita al MANN per tre mesi.

“Questi reperti eccezionali, che ci parlano di un passato in cui i mondi romano ed etrusco si riconoscevano nelle medesime tradizioni, hanno la capacità di riconnetterci alle nostre più antiche radici – dichiara il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano – In attesa del loro ritorno nel luogo da cui sono emersi, dove verranno ospitati in un museo per il quale abbiamo già acquistato l’edificio in cui ogni tipo di pubblico potrà comprendere il significato di questa scoperta straordinaria, ora sarà Napoli ad accogliere ‘Gli dei ritornano’. I visitatori del MANN avranno così l’opportunità di ammirare questi tesori, restituiti a noi dalla terra e dall’acqua in cui erano celati”.

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LA MOSTRA AL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI NAPOLI

L'arrivo al MANN dei bronzi di San Casciano
L’arrivo al MANN dei bronzi di San Casciano

Nel laboratorio di restauro del MANN sono iniziati i lavori preliminari all’allestimento della mostra, il cui percorso, dal 15 febbraio al 30 giugno 2024, prevede l’esposizione di statue e statuette bronzee, ex-voto e migliaia di monete ritrovate nel santuario termale etrusco e romano del Bagno Grande di San Casciano dei Bagni.

Peculiare lo stato di conservazione dei reperti che, preservati nell’acqua calda, recano importanti iscrizioni in etrusco e latino.

Queste straordinarie testimonianze permettono di ricostruire i rituali e i culti delle divinità venerate nel grande santuario termale del Bagno Grande.

I reperti ritrovati a San Casciano, a giudizio di molti esperti, sono tra i più importanti rinvenimenti archeologi italiani e ci permettono di riconnetterci con le nostre più antiche radici. La mostra a Napoli rappresenta un momento eccezionale per ammirare questi tesori restituiti dalla terra e dall’acqua e vivere l’esperienza unica del contatto visivo ed emozionale con testimonianze di un passato in cui il mondo romano e quello etrusco si riconoscevano attraverso riti sacri legati al termalismo e alla purificazione del corpo e dello spirito”, ha affermato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.

Il Ministro Sangiuliano in visita al laboratorio di restauro dei bronzi di San Casciano (8 novembre 2022)
Il Ministro Sangiuliano in visita al laboratorio di restauro dei bronzi di San Casciano (8 novembre 2022)

È un’occasione unica per uno straordinario viaggio nel tempo che si amplia adesso a Napoli con ulteriori manufatti. Con i bronzi di San Casciano si inaugurano anche nuove sale del MANN, appena restaurate, destinate ad ospitare le mostre temporanee del Museo”, ha detto il Direttore generale Musei del Ministero della Cultura, Massimo Osanna, che cura la mostra con Jacopo Tabolli.

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La mostra Gli dei ritornano. I Bronzi di San Casciano è stata inaugurata al Palazzo del Quirinale il 22 giugno 2023 dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

All’evento sono intervenuti: il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il Sindaco di San Casciano dei Bagni, Agnese Carletti e i curatori della mostra, Massimo Osanna, Direttore generale Musei e Jacopo Tabolli, Direttore del Progetto scientifico San Casciano e docente di etruscologia all’Università per Stranieri di Siena.

Originariamente prevista dal 23 giugno al 25 luglio, e dal 2 settembre al 29 ottobre 2023, e visto lo straordinario successo di pubblico, in data 21 settembre la mostra al Quirinale è stata prorogata fino al 22 dicembre 2023.

Foto e testi rielaborati [1], [2], [3], [4]  dall’Ufficio Stampa e Comunicazione del Ministero della Cultura e dal Quirinale – Presidenza della Repubblica.

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